Il possesso
di volatili da cortile (galline, anatre, piccioni,
oche, ecc.) dovrà essere dichiarato al Servizio Veterinario
comunale. Lo stabilisce un’ordinanza
firmata in data odierna dal sindaco di Barletta, Francesco Salerno.
La mancata dichiarazione comporterà la denuncia all’Autorità
Giudiziaria.
L’opportunità di censire gli allevamenti avicoli su scala
familiare rientra nell’ambito delle misure cautelative - in tema
di influenza aviaria - adottate dalle autorità per monitorare
costantemente la situazione.
Si tratta, conseguentemente, di provvedimenti dettati dall’esigenza
di conoscere in modo approfondito le singole realtà locali e
il contesto nazionale. Scelte che contribuiscono a rendere la situazione
italiana tranquilla (non sono stati registrati casi da addebitare all’influenza
aviaria), tale dunque da non giustificare allarmismi, inducendo piuttosto
all’ottimismo.
Barletta,
3 novembre 2005
