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PREMIATO IL PIANO STRATEGICO DEL COMUNE DI BARLETTA
Barletta,
mercoledì 6 giugno 2007 - Assegnata la nomination per un “Award
di qualità” al Piano Strategico Territoriale
del Comune di Barletta. Il progetto di democrazia partecipata
voluto dalla locale Amministrazione, sottoposto a valutazione
nel contesto della quinta edizione dell’evento “Sfide:
dalla buona pratica alla buona Amministrazione”, si è
infatti rivelato conforme ai principi delle scelte strategiche di sviluppo
e alla valorizzazione di vocazioni e asset territoriali, requisiti questi
indicati come tema dominante dell’iniziativa targata 2007.
Il prestigioso riconoscimento è stato conferito di recente al Sindaco
di Barletta, ing. Nicola Maffei, nell’ambito del
convegno “Una nuova generazione di Piani Strategici in Italia:
la continuità e il cambiamento” promosso a Roma
in occasione del Forum PA 2007, soggetto – quest’ultimo
– organizzatore dell’iniziativa in stretta intesa con il Dipartimento
per lo Sviluppo delle Economie Territoriali della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, rappresentato per la circostanza dal suo esponente di vertice,
Francesco Boccia. Da segnalare anche la collaborazione
della RECS, la Rete delle Città Strategiche.
La candidatura del Piano di Barletta è stata ammessa nella sezione
riservata alle “Buone idee”, comprendente piani e
progetti pluriennali nelle fase d’implementazione. A questo primo
importante passo seguirà la valutazione dei progetti selezionati
nella fase di nomination, sottoposti ad un monitoraggio di durata annuale
che verificherà il raggiungimento dei risultati rispetto agli obiettivi
dichiarati. Un bilancio dell’attività eseguita sarà
reso noto nel corso dell’edizione 2008 del Forum P.A., che riserverà
alle Amministrazioni “eccellenti” - per qualità
dei risultati conseguiti attraverso questa esperienza - l’assegnazione
dell’Award di qualità “Sfide – Buona Amministrazione”.
Il parere del Sindaco di Barletta, Maffei, sottolinea
“I caratteri oggettivamente validi dell’operato compiuto dall’Ente
locale che, va doverosamente riconosciuto, eredita e prosegue il buon
lavoro intrapreso dalla precedente Amministrazione in tema di pianificazione
strategica. Le opzioni elaborate in un clima d’ascolto e collegialità
attribuiscono elevata valenza a questo efficace strumento di democrazia
partecipata. Così è possibile riflettere e decidere coinvolgendo
le realtà sociali ed economiche, interrogandole e offrendo loro
un ruolo da protagonista delle prospettive cittadine, armonizzate con
le esigenze di crescita e le dinamiche dei territori limitrofi, con i
quali adoperarsi per creare un sistema virtuoso. Noi crediamo in questa
opportunità e sarà nostro obiettivo tradurla in azioni compiute,
giorno dopo giorno. Il riconoscimento conferitoci costituisce dunque una
certificazione del lavoro svolto ed una motivazione per il futuro”.
Utile sottolineare che, ai fini dell’ammissione alle nomination
sono stati decisivi, tra gli altri, fattori di critica come “l’idea
e la sua forza innovativa”; la “capacità di
elaborazione di un disegno di sviluppo locale coerente con la naturale
vocazione del territorio”; la “costituzione di gruppi
di lavoro e tavoli stabili di concertazione”; la “capacità
d’integrazione di soggetti diversi pubblici e privati in alleanze
strategiche”; la “sostenibilità organizzativa”;
la capacità di creare o potenziare un’effettiva “catena
del valore” sul territorio; “la completezza di analisi
nella fase di audit”.
I progetti ai quali sarà assegnato l’“Award di
qualità” e comunque tutti i progetti ritenuti idonei
beneficeranno di azioni di divulgazione e diffusione,
partecipando ad iniziative di interscambio.

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