BRUNDIBÀR”: L’OPERA TEATRALE RACCONTATA ATTRAVERSO LE IMMAGINI DI UN LIBRO. PRESENTAZIONE IL 20 GIUGNO

Barletta, lunedì 18 giugno 2007 – In programma a Barletta alle ore 19.30 di mercoledì prossimo, 20 giugno, nella Sala Consiliare (Teatro Comunale “Curci”) la presentazione del libro “Brundibár - Theresienstadt 1943”, edito da Rotas, a cura di Francesco Lotoro e Grazia Tiritiello.Interverranno il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei; il pianista e curatore del libro, Francesco Lotoro; il giornalista RAI Costantino Foschini; l’ex trombettista dell'orchestra di Theresienstadt Paul Aron Sandfort. Conduce Luciana Doronzo, pubblicista.

Il volume punta l’attenzione sull’operina per ragazzi e orchestra intitolata Brundibàr; quest’ultima costituisce un significativo e riconosciuto omaggio alla memoria dei musicisti ebrei deceduti nei campi di concentramento durante l’ultimo conflitto mondiale. Fu composta da Hans Kràsa fra il 1938 e il 1939, ma lo scoppio della guerra giocò un ruolo decisivo nel suo destino. Kràsa, che della prima stesura aveva conservato solo la parte del coro, la orchestrò nuovamente nel campo di sterminio di Theresienstadt, dove venne internato ed avvenne, nel 1943, la prima rappresentazione, poi replicata ben 55 volte in pochi mesi.

Decimati da inedia, malattie infettive, trasferiti nelle camere a gas di Auschwitz-Birkenau insieme alle loro madri, dei 15.000 ragazzi deportati a Theresienstadt se ne salvarono poche centinaia. Il Brundibár di Hans Kràsa non è soltanto una bella favola per ragazzi; essa contiene un drammatico messaggio e un'intensa simbologia nella quale l'iniziale senso di impotenza si tramuta nel riscatto finale. La bellezza intrinseca dell'opera, il suo valore storico-culturale, il coinvolgimento emotivo e professionale dei giovani rendono Brundibár un autentico capolavoro della letteratura sinfonica contemporanea per ragazzi.

Il pianista Francesco Lotoro, in collaborazione con il Comune di Barletta, realizzò nel 2000 l'allestimento teatrale dell'opera sul palcoscenico del “Curci”. Da allora la rappresentazione è stata annualmente ospitata in numerosi teatri, in Italia e all'estero. Attraverso scenografi e costumisti, scuole superiori e musicisti di Barletta, la coinvolgente produzione (con il malvagio strimpellatore Brundibàr superbamente interpretato da Paolo Candido) vanta una tale perfezione da essere oggetto di lusinghieri apprezzamenti della stampa specializzata internazionale. Oggi la produzione barlettana del Brundibár è diventata un libro; grazie all'Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, al Comune di Barletta e alla collaborazione con la Biblioteca Internazionale Concentrazionaria dell'Università di Roma Tre è stato realizzato un bellissimo libro di 52 pagine illustrate a colori, a cura di Francesco Lotoro e Grazia Tiritiello.

In esso è contenuta la storia della città-ghetto di Theresienstadt (oggi Terezìn, Repubblica Ceca); un saggio sui musicisti che la popolarono (la maggior parte dei quali morì nelle camere a gas); la biografia dell'autore del Brundibàr, Hans Krása (deceduto anch'egli ad Auschwitz nell'ottobre 1944); un’introduzione storico-musicale ed il romanzo fotografico dell'opera nell'allestimento del gennaio 2004 nel Teatro “Curci” di Barletta. Alla presentazione interverrà, ricordiamo, un testimone d'eccezione: Paul Aron Sandfort (all'anagrafe Paul Rabinovitch), ebreo danese che, allora tredicenne, si distinse come tromba solista del Brundibàr, sostituendo nell'orchestra il titolare, trasferito in un campo di sterminio.