Alla luce del gravissimo episodio di cronaca nera avvenuto nella nostra
città, il Sindaco di Barletta, Francesco Salerno, ha rilasciato
la seguente dichiarazione:
"Preoccupazione e sdegno sono i miei sentimenti in queste ore
dopo l'efferato omicidio compiuto nelle strade cittadine. Da tempo ormai
abbiamo sottolineato l'urgenza di non abbassare la guardia dinanzi alla
presenza della criminalità organizzata e il recente protocollo
sulla sicurezza sottoscritto con la Prefettura e le forze dell'ordine
(un patto per la Legalità che ha già ottenuto risultati
importanti in tema di coordinamento ed interazione tra queste ultime)
rinforza il fronte comune contro coloro che oggi, con violenza inaudita,
provano a minare la convivenza civile di Barletta. L'Amministrazione
Comunale è impegnata a garantire il proprio diretto contributo
sul fronte della prevenzione e della lotta alla criminalità in
tutte le sue forme e in tutti i suoi aspetti, anche attraverso l'associazione
'Uniti per l'Affermazione della Legalità' (U.A.L.), costituita
con l'intento di offrire un concreto supporto alle vittime dell' usura
e del racket.
Sappiamo bene quanto grande sia l'impegno profuso dalle Forze dell'ordine
sul territorio cittadino e ribadiamo l'importanza dello sperimentato
coordinamento che ha già dato risultati positivi. Riteniamo però
utile, dopo tale grave fatto di sangue, chiedere una sempre maggiore
vigilanza sul territorio, elemento essenziale per garantire la sicurezza
e l'ordine pubblico. Mi sono immediatamente messo in contatto con il
Prefetto, dott. Tommaso Blonda, il quale ha ribadito il massimo interessamento
per la città, di cui si parlerà ampiamente nella prima
assemblea generale della U.A.L., che si terrà a Barletta lunedì
prossimo.
Noi vigileremo affinché Barletta non torni a vivere il clima
di paura che la attraversò nei primi anni novanta e auspichiamo
che cittadini, Istituzioni e Forze dell'ordine, uniti tra loro, possano
rappresentare l'argine all'esplodere della violenza criminal,e realizzando
azioni comuni tese a salvaguardare la nostra comunità cittadina".
