CONTRATTO DI QUARTIERE
BARLETTA PRIMO COMUNE PUGLIESE

E’ stato firmato il Decreto Ministeriale di approvazione della graduatoria del progetti inerenti il programma urbano denominato “Contratto di quartiere II”.
Il Contratto di quartiere II, che a Barletta investe il quartiere Borgovilla Patalini, è “ finalizzato ad incrementare – con il supporto di investimenti privati – la dotazione infrastrutturale nei quartieri interessati dal disagio abitativo prevedendo per essi la riqualificazione edilizia ed urbanistica, il miglioramento delle condizioni ambientali, la dotazione di servizi e l’integrazione sociale.
Su circa 80 richieste presentate ne sono state finanziate solo 18.
Il progetto presentato dal Comune di Barletta risulta il primo in graduatoria tra quelli pugliesi ed ha raggiunto tale risultato per la qualità del progetto stesso, per gli investimenti proposti, per il coinvolgimento delle risorse private e l’efficacia delle procedure poste in essere. Insomma è il riconoscimento di un vero successo per l’Amministrazione e, in particolare, per il Settore urbanistica che in tutte le sue componenti ha svolto un lavoro ineccepibile e di altissimo livello.
Tutti gli interventi sono previsti su aree di proprietà comunale e presumibilmente entro 6 mesi si potranno aprire i cantieri con un investimento tra pubblico e privato di 100 milioni di Euro.
L’ambito dell’intervento è delimitato a nord dalla ferrovia Bologna – Bari, a sud-ovest dalle aree di ERP, via Giuseppe Verdi e dall’elettrodotto, a est da via Dante Alighieri e a sud da aree ERP e da parte della nuova areaa P.E.E.P.
Nell’ambito del Contratto di Quartiere II gli interventi di edilizia sperimentale sovvenzionata precedono la realizzazione di 22 alloggi, con annesse urbanizzazioni, che saranno localizzati all’interno dell’area della ex Distilleria e saranno costituiti da residenza per disabili, giovani coppie, ecc. Tale intervento ( per cui è previsto un costo complessivo di circa € 3.000.000) si inserisce in continuità con quelli previsti dal Programma di Recupero Urbano che all’interno dell’Ex distilleria prevede la realizzazione di residenze per anziani e un centro di supporto per gli stessi.
E’ prevista, inoltre, la realizzazione di un parcheggio interrato la creazione di piazze e spazi destinati a verde attrezzato.
Il mercato coperto di via A. Bruni e dell’area di Largo Ariosto sono al centro di altri importanti interventi. Il primo sarà abbattuto e al suo posto nascerà una galleria commerciale con uffici al primo piano e residenze ai piani superiori. Per il secondo, oggi uno spazio asfaltato e senza identità, è prevista la realizzazione di un sistema di piazze definito da spazi commerciali e residenze con l’inserimento di nuove pavimentazioni, alberature e spazi di sosta.
Ma la svolta epocale riguarda il risanamento ambientale dell’area del tracciato dell’elettrodotto e della sottostazione ferroviaria.
L’intervento prevede la realizzazione di una nuova linea elettrica aerea in alta tensione (km 5,5), di una nuova linea di alimentazione dell’ENEL (km 0,5), e di una nuova sottostazione di RFI compresa la rimozione della attuale linea elettrica aerea.
Un’altra novità riguarda la realizzazione di interventi residenziali in regime di convenzione nelle aree di proprietà comunale ben 120 alloggi che insieme al Piano Edilizia Economica Popolare contribuiranno a soddisfare il fabbisogno abitativo dei barlettani.
L’ultimo intervento riguarda l’Intersettore, che prevede la realizzazione di due piastre (strutture a piano terra) per spazi commerciali e di due torri per spazi direzionali (di cui una sarà di proprietà comunale) .

Barletta, 23 aprile 2005