Il Comune di Barletta aggiornerà e specializzerà
i propri Vigili Urbani attraverso un percorso formativo attuato
da docenti di livello universitario. Il progetto, denominato "Comunicare
per proteggere", si coniuga alla strategia di innovazione
e sviluppo organizzativo dell'Ente e alla necessità di qualificare
ulteriormente l'immagine e il ruolo della Polizia Municipale, espressione
istituzionale alla quale i cittadini domandano sicurezza e controllo
costante del territorio.
Il progetto "Comunicare per proteggere", vedrà
impegnato il personale del Settore Vigilanza in 40 ore di
lezione suddivise per temi ("La comunicazione in pubblico",
"La comunicazione interpersonale", "La comunicazione
di pubblico servizio", "La comunicazione della sicurezza",
"Sicurezza e territorio: comunicare nella situazioni di emergenza").
L'iniziativa è finalizzata, in sintesi, ad avvicinare il Vigile
Urbano alla cittadinanza, preparandolo al dialogo e all'interpretazione
di disagi e problematiche, non senza inedite competenze specifiche e
attenzione ai contesti locali.
"Eleveremo lo status del Vigile Urbano, offrendogli nuove motivazioni
e contribuendo alla sua integrazione ottimale con il tessuto sociale
nel quale egli agisce e interagisce quotidianamente" - ha commentato
l'assessore comunale alla Sicurezza e Legalità Urbana, Nicola
Defazio.
Secondo il Comandante della locale Polizia Municipale, Savino Filannino,
il progetto "Comunicare per proteggere",
oltre a semplificare il rapporto tra il cittadino e il Vigile, mette
a disposizione di quest'ultimo nuove e necessarie metodologie professionali,
in grado di affinare la qualità del servizio reso alla comunità
nell'adempimento dei propri compiti. "Inoltre - precisa
Filannino - una scelta di questo tipo si rivela fondamentale
nel comunicare con il cittadino e nell'ascoltarlo, in ragione di una
serena e costruttiva collaborazione, soprattutto dopo l'introduzione
del Vigile di Quartiere".
