I PARLAMENTARI INVITANO REGIONE E PREFETTURA A COLLABORARE
PER RISOLVERE LA CRISI DEL MANIFATTURIERO BARLETTANO

Un invito alla Presidenza della Regione Puglia affinché "assuma un atteggiamento più presente e cooperativo per la soluzione della crisi dei settori tessile, abbigliamento e calzaturiero barlettano e ad adoperarsi al più presto per l'approvazione delle legge sui distretti e per la localizzazione del polo logistico sull'asse Andria - Barletta" è stato sottoscritto questa mattina dagli onorevoli Enzo Lavarra, Pino Pisicchio, Nicola Rossi e dal senatore Biagio Tatò al termine della riunione promossa a Palazzo di Città dall'Amministrazione comunale di Barletta sul tema della recessione economica di cui è vittima il manifatturiero locale. Un ulteriore appello è stato rivolto dai medesimi esponenti parlamentari - nazionali ed europei - al Prefetto di Bari, affinché predisponga tempestivamente le iniziative necessarie per "combattere i fenomeni della contraffazione e per contrastare i fenomeni della illegalità" che colpiscono molte aziende appartenenti della piccola e media industria della suddetta area del nord barese.
Nel corso della riunione, alla quale sono intervenuti anche il Sindaco di Barletta, Francesco Salerno, il vice Sindaco Raffaele Fiore, l'assessore comunale allo Sviluppo Economico, Antonello Damato e numerosi rappresentanti delle forze sindacali e delle associazioni di settore, è stata più volte ribadita l'opportunità di procedere verso l'adozione di misure più efficaci a tutela dell'imprenditoria, sia contrastando le importazioni fuorilegge attraverso ispezioni e controlli - anche sanitari - più accurati alle dogane (e limitando quindi l'ingresso delle merci provenienti dai paesi che si avvantaggiano del basso costo del lavoro); sia compiendo i passi necessari per la realizzazione del distretto industriale e del polo logistico, passaggi obbligati per tutelare il marchio locale e, più in generale, il "made in Italy" dalla concorrenza sleale asiatica.
Secondo il Sindaco Salerno, è "assolutamente fondamentale la collaborazione dei vari livelli istituzionali per conseguire questi risultati e frenare la recessione che impedisce la naturale evoluzione di questi settori trainanti dell'economia cittadina. Un presupposto, questo, senza il quale gli sforzi compiuti dal Comune di Barletta per garantire lo sviluppo degli insediamenti industriali del proprio territorio potrebbero rivelarsi insufficienti".