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CRISI VITIVINICOLA: IL TESTO DELL’ACCORDO
Si rende noto, di seguito, il testo dell’accordo
raggiunto lunedì 29 agosto 2005 per la soluzione della
crisi vitivinicola.
L’accordo è stato sottoscritto presso la Prefettura
di Bari alla presenza del Ministro delle Politiche
Agricole, del Presidente della Regione Puglia,
del Prefetto di Bari, dei Sindaci di Andria,
Barletta, Canosa di Puglia, Cerignola, Minervino Murge, Ortanova, San
Ferdinando di Puglia, Spinazzola, Stornara, Trinitapoli e delle
Organizzazioni professionali agricole di Puglia (Coldiretti,
Confagricoltura, CIA, Eurocoltivatori e Copagri).
I sottoscrittori, comprensivi delle autorità istituzionali, dei
produttori agricoli e dei trasformatori dei loro prodotti, si impegnano
nel rispetto dei seguenti punti:
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Ottenimento da parte della Commissione
Europea, in data 6 settembre 2005, dell’autorizzazione alla
distillazione di crisi da avviare con procedure immediate per favorire
la presentazione delle domande, complessivamente per un importo di
4 milioni di ettolitri su tutto il territorio nazionale, ad un prezzo
di 1,90 Euro per grado ettolitro;
-
Autorizzazione, su richiesta della
Regione Puglia, della pratica di arricchimento attraverso l’emanazione
di apposito Decreto che consenta l’attribuzione del premio comunitario
a favore delle cantine fino ad un massimo di due gradi;
-
Applicazione della regola “de
minimis” per l’erogazione di un aiuto pari a 1,50 Euro
per quintale di uva da vino conferita, da erogarsi da parte del Ministero
delle Politiche Agricole alle cantine che sottoscrivono e rispettano
il presente accordo sulla base delle dichiarazioni di produzione;
le cantine si impegnano a corrispondere ai produttori un prezzo netto
di 17,00 Euro per quintale di uva da vino avente una gradazione tra
15 e 16 gradi accertati. Il prezzo di 17,00 Euro è da intendersi
comprensivo di IVA. Per ogni grado in meno rispetto ai 15 accertati
ci sarà la decurtazione di 1 Euro; mentre per ogni grado in
più accertato rispetto ai 16 pattuiti sarà corrisposto
1 Euro addizionale per grado zuccherino. In alternativa il produttore
può optare per un prezzo di 15,50 Euro comprensivo dell’IVA,
franco partenza azienda agricola, con le stesse condizioni di grado
zuccherino sovraesposte;
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Ritiro da parte dell’AGEA
di massimo 500.000 quintali di uva da tavola ad un prezzo di 12,00
Euro netti a quintale, da corrispondersi al produttore per la trasformazione
del prodotto in succo d’uva da destinare ai programmi di cooperazione
attivati dal Ministero Affari Esteri;
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I produttori ed i trasformatori
si impegnano a riprendere immediatamente le rispettive attività
di produzione.
Barletta, 30 agosto 2005

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