Situazione normalizzata alla elementare “Modugno”
di Barletta dopo le segnalazioni riguardanti la presenza di
topi all’interno dell’istituto scolastico. L’attività
didattica riprenderà da lunedì prossimo, 6 ottobre. Questa
mattina, infatti, dopo un sopralluogo compiuto nei locali della scuola
da assessore e dirigente comunale alle Politiche
Ambientali – rispettivamente Pietro Doronzo
e Antonio Dibari – la situazione è apparsa
regolarizzata e, di conseguenza, concluso l’intervento di derattizzazione
disposto nei giorni scorsi dal Settore. Alla visita ispettiva di questa
mattina erano presenti anche il dirigente scolastico dell’istituto,
Salvatore Seccia, la responsabile del Servizio di
Igiene Pubblica della ASL BA/2, Silvia Gallo, alcuni
operatori della Bar.S.A. S.p.A. ed una delegazione di genitori. In merito
alla vicenda, l’assessore Pietro Doronzo ed il
dirigente Antonio Dibari precisano quanto segue:
“L’Amministrazione comunale di Barletta e, in particolare,
l’assessorato ed il settore Politiche Ambientali, si sono occupati
della problematica riguardante la scuola elementare ‘Modugno’.
Infatti, le ordinanze di chiusura ed i tempestivi provvedimenti di derattizzazione
sono stati ordinati non appena la ASL BA/2 ha evidenziato tale necessità.
E’ però fondamentale chiarire come si è giunti a
tale situazione. A nostro avviso tale emergenza è da addebitare
all’Acquedotto Pugliese S.p.A., responsabile di un colpevole ritardo
circa le normali operazioni di derattizzazione della fogna nera che
periodicamente venivano svolte. Infatti, proprio all’Acquedotto
Pugliese S.p.A. abbiamo notificato – il 4 agosto scorso –
una ordinanza sindacale affinché fosse predisposto, immediatamente,
un programma di interventi per derattizzare, disinfestare e disinfettare
la locale rete fognaria nera. La risposta pervenutaci prevede interventi
specifici soltanto a metà del corrente ottobre, esattamente a
partire dal giorno 15. Merita segnalazione anche un altro aspetto: l’Acquedotto
Pugliese S.p.A., sta procedendo nella zona della scuola “Modugno”
alla rimozione di un impianto di sollevamento fognario senza aver proceduto,
come da prassi, ad una preventiva derattizzazione dello stesso. Comprensibilmente,
l’agire con questo criterio ha originato la fuga e la conseguente
presenza di topi all’interno della scuola. Per l’immediato
futuro, stante l’inerzia dell’Acquedotto Pugliese S.p.A.
abbiamo organizzato, di concerto con la ASL BA/2, un piano di derattizzazione
della fogna per intervenire in sostituzione dell’Acquedotto Pugliese
S.p.A.. Detto questo appare evidente che il punto nodale della vicenda
è costituito dall’insufficiente, quanto tardivo, intervento
da parte dell’Acquedotto Pugliese S.p.A., che per mesi non ha
operato azioni utili per poter prevenire fenomeni come quello denunciato”.
