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DIVIETI DI BALNEAZIONE: UNA RETTIFICA DELL’ASSESSORE ALLE POLITICHE PER L’ECOLOGIA E L’AMBIENTE, CATERINA DIBITONTO
Barletta, mercoledì 20 giugno 2007 - In data 18 giugno 2007 è stato pubblicato sul quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno” un articolo dal titolo “Mare, i due tratti vietati alla balneazione”, in cui si citano i due punti sottoposti ad ordinanza di divieto alla balneazione (“Spiaggia Verde” e “Fosso Fondola”) come punti appartenenti alla litoranea di Ponente.
L’Assessore alle Politiche per l’Ecologia, l’Ambiente e la Qualità Urbana del Comune di Barletta, Caterina Dibitonto intende rettificare l’informazione diffusa attraverso la “Gazzetta” precisando quanto segue:
- i punti denominati “Spiaggia Verde” e “Fosso Fondola” sono ubicati entrambi lungo la Litoranea di Levante nel tratto più a Sud;
- i punti “Spiaggia Verde” e “Fosso Fondola” appartengono al totale dei sedici punti di campionamento del litorale barlettano;
- i sedici punti del litorale barlettano sono così denominati, partendo da Nord e proseguendo verso Sud: 076 “Foce Ofanto”, 001 “Molo”, 002 “Pantanella”, 077 “500 mt sud fogna cittadina”, 003 “Staccionata”, 004 “Pilastro funivia”, 078 “Sfioratore emergenza vicino camposanto”, 079 “Secondo sfioratore emergenza vicino camposanto”, 005 “Strada che scende a mare”, 080 “Scarico fogna mista estremità molo Ponente”, 006 “Stabilimento balneare militare”, 081 “Cartiera Burgo”, 007 “Zona belvedere di fronte recinto villino”, 082 “Falce viaggio”; 008 “Spiaggia Verde”, 083 “Fosso Fondola”;
- il Sindaco ha disposto con propria Ordinanza n. 43 del 12 giugno 2007 il divieto assoluto di balneazione e prelievo di acque di mare per un’ampiezza a 300 metri a Nord e a Sud dei punti 008 “Spiaggia Verde” e 083 “Fosso Fondola”;
- il divieto di balneazione è stato disposto sulla base delle risultanze delle analisi batteriologiche condotte dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Puglia sui campioni di acqua di mare prelevati nel bimestre aprile-maggio;
- i controlli periodici finalizzati alla verifica di balneabilità sono disciplinati dal DPR 470/82. Tale decreto prevede la realizzazione di campionamenti di acque, in fondali con profondità compresa tra 80 e 120 cm, nel periodo di campionamento (periodo che inizia un mese prima della stagione balneare e termina con la fine della stessa);
- prelievi e indagini analitiche sono svolti dal personale dell’ARPA Puglia;
- l’idoneità alla balneazione dipende dai valori dei parametri: coliformi totali, coliformi fecali, streptococchi fecali, ossigeno disciolto, pH, colorazione, trasparenza, oli minerali, tensioattivi, fenoli.
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