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SABATO 23 GIUGNO, INAUGURAZIONE PALAZZINA FELTRINELLI
Domani, sabato 23 giugno, alle ore 17.30 sarà inaugurata la Palazzina Feltrinelli, in Piazza XIII Febbraio 1503. Sono stati ultimati, infatti, i lavori di recupero e ristrutturazione.
L’Amministrazione comunale ha deciso di intitolare la sala convegni, al secondo piano della Palazzina, alla memoria del direttore d’orchestra Carlo Maria Giulini, nato a Barletta il 9 Maggio 1914 proprio all’interno dell’edificio. Alla cerimonia, durante la quale sarà scoperta una targa, interverranno il sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, l’assessore alle Politiche di Gestione del Patrimonio Immobiliare, Alfonso Ventura, il figlio del Maestro Giulini, Francesco. La destinazione definitiva dell’intera Palazzina è quella di Centro Sociale per l’aggregazione giovanile. La struttura è già stata dotata degli arredi e a breve saranno installate le apparecchiature necessarie al funzionamento della struttura sociale.
L’opera è stata realizzata a cura del Settore comunale Manutenzioni (dirigente ing. Sebastiano Longano; direttore dei lavori il funzionario comunale ing. Vito Vacca). Il costo complessivo dell’opera è stato di € 350.000 IVA compresa; i lavori sono stati eseguiti dall’impresa edile D’Avanzo Giovanni di Andria. L’edificio è isolato con tutti i fronti liberi: la pianta è quasi quadrata e si articola su tre livelli fuori terra (piano terra, piano primo e secondo) oltre ad un piano interrato e al sottotetto. La realizzazione dell’opera ha comportato diverse fasi lavorative.A causa della pericolosità degli impalcati e del tetto preesistenti, il cui stato era fatiscente, si è provveduto innanzitutto al rifacimento di tutti i solai. L’integrità della struttura originaria è stata salvaguardata: infatti sono state lasciate, tra l’altro, le murature portanti perimetrali e il vano scala. Originali sono altresì le aperture verso l’esterno (27 finestre e 3 porte di accesso), nonché il vano scala con scalini in pietra - tutti recuperati - compreso l’originale ringhiera in ghisa.
Sono stati curati i particolari architettonici della palazzina, tra i quali il cornicione perimetrale superiore che è stato completamente rifatto identico a quello preesistente, i rivestimenti lapidei delle facciate, architravi e cornici delle finestre. Gli infissi esterni sono tutti nuovi in alluminio elettro colorato con vetrate isolanti; le porte interne sono in legno. Le uscite di sicurezza sono state dotate di maniglioni antipanico.
La distribuzione interna dei vari ambienti è stata eseguita rispettando la disposizione originaria, ma con i necessari adeguamenti normativi; l’abbattimento delle barriere architettoniche è stato ottenuto mediante l’installazione di un ampio ascensore per persone diversamente abili e la realizzazione di un’agevole rampa esterna. Tutte le porte interne sono idonee per persone diversamente abili, compreso un bagno al piano terra. Ciascun piano del fabbricato è dotato di servizi igienici separati per sesso. Al piano secondo è stata realizzata un’ampia sala convegni. Si è provveduto anche al risanamento igienico sanitario e sono state realizzate ex novo tutte le opere di finitura interne ed esterne: intonaci, pavimenti e rivestimenti, tinteggiature, ecc.. Rifatti ex novo anche tutti gli impiantitecnologici: riscaldamento; autoclave con riserva idrica; idrico – sanitario e fognante; elettrico e di illuminazione interna; di rivelazione incendi e di allarme; citofonico del tipo antivandalo; ricezione TV satellitare; telefonico; il cablaggio strutturale per la messa in rete dei computer. Particolare cura anche per la sistemazione esterna della Palazzina, circondata da un’ampia area verde. Infatti è stata realizzata una recinzione costituita da un muretto di base e da una ringhiera in ferro. I viali di accesso e l’area perimetrale della palazzina sono stati lastricati con pietre calcaree bocciardate.L’area verde è ancora in fase di sistemazione; le palme secolari sono state integrate con altre piante ed essenze;l’intera area, dotata di un impianto di irrigazione, sarà sistemata con prato inglese.
Venerdì 22 giugno 2007

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