Con esiti positivi sono terminati i corsi e le prove di idoneità
utili al conseguimento dei patentini per la guida dei ciclomotori,
riservati ai giovani studenti di alcune scuole medie superiori di Barletta.
L'iniziativa è stata realizzata in rete tra l'Amministrazione
comunale di Barletta (assessorato alla Sicurezza e Legalità
Urbana e Comando di Polizia Municipale), l'ITIS "Fermi",
il Liceo Classico "Casardi", le locali autoscuole associate.
Come noto, il suddetto certificato per la guida dei ciclomotori, dal
prossimo 1° luglio, sarà obbligatorio su tutto
il territorio nazionale per i ragazzi dai 14 ai 18 anni. Alto il numero
degli aspiranti che hanno superato la prova di idoneità eseguita
alla presenza di un ingegnere della Motorizzazione Civile: 60 su
78 presso l'ITIS "Fermi" (dove la preparazione
teorica di 20 ore è stata curata dal maresciallo della Polizia
Municipale di Barletta Giuseppe Bottaro e dall'operatore responsabile
della gestione dei corsi, professor Domenico Rizzi) e 34 su
44 presso il liceo Classico "Casardi" (che
ha visto l'addestramento affidato all'istruttore di guida Giuseppe
Corvasce ed alla professoressa Concetta Doronzo).
Soddisfazione è stata espressa dall'assessore comunale alla Sicurezza
e Legalità Urbana, Nicola De Fazio, secondo il quale "La
possibilità di poter far conseguire il certificato di idoneità
alla guida del ciclomotore anche a scuola ci ha indotto, in qualità
di Amministrazione comunale, a collaborare attivamente per cogliere
quest'opportunità, utile non soltanto per consentire l'adeguamento
al nuovo dettato normativo, ma anche per promuovere la disciplina stradale
ed il senso civico nei giovani. Una valutazione di fondo indubbiamente
positiva che ritengo di poter condividere con i dirigenti scolastici
- Domenico Pappalettera e Cosma Damiana de Gennaro - degli istituti
coinvolti in questa importante esperienza che ci vede ai primissimi
posti a livello regionale nell'attuazione dei corsi di preparazione
al patentino".
