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ELICOTTERI A BASSA QUOTA SULLA SPIAGGIA
DI BARLETTA
I RISULTATI DELL’INDAGINE
Foto
M. Gagliardi - Comune di Barletta |
Questa mattina il Colonnello Mark Oswald, membro
della Commissione Investigativa, ha incontrato il Sindaco di Barletta,
Francesco Salerno, per consegnargli una lettera da parte del Generale
Thomas Turner, Comandante della Task Force per il Sud Europa dell’Esercito
degli Stati Uniti di base a Vicenza. La delegazione comprendeva
anche il Colonnello Luca Goretti, Comandante del 32.mo Stormo
dell’Aeronautica Militare Italiana; il Console Paul Martin,
Responsabile dell’Ufficio Politico ed Economico, Manuele
Ferrari Angelo Comneno, funzionario politico, entrambi dal Consolato
Americano di Napoli. |
La
lettera ha illustrato i risultati dell’indagine condotta
congiuntamente dalle autorità italiane e americane sull’episodio
verificatosi il 13 agosto 2002 sulla spiaggia di Barletta, quando
tre elicotteri dell’Esercito Americano, nel sorvolare
la zona costiera provocarono scompiglio sulla spiaggia con il
conseguente leggero ferimento di cinque persone.
Il 20 agosto 2002 le autorità’ militari italiane
e americane ed il Console Generale degli Stati Uniti da Napoli
incontrarono il sindaco Salerno per confermare che sarebbe stata
aperta un’indagine sull’incidente. Fu anche promesso
di tornare a Barletta per riferire ufficialmente al sindaco
i risultati dell’indagine. L’incontro di oggi ha
adempiuto a quella promessa.
La delegazione incontrera’ anche il Prefetto di Bari Tommaso
Blonda, il Questore di Bari Giuseppe Zannini Quirini, il Procuratore
Capo della Procura di Trani Nicola Barbera e i Sostituti Procuratori
Antonio Savasta e Giuseppe Santomassimo, che hanno seguito il
caso, allo scopo di riferire i risultati dell’inchiesta.
Quella che segue e’ una sintesi della lettera consegnata
al sindaco:
“L’indagine e’ stata completa ed accurata.
Sono stati condotti approfonditi interrogatori a carico dei
piloti degli elicotteri e dell’equipaggio, dei testimoni
a terra e di esperti nel campo delle operazioni di volo per
questo tipo di velivoli. In Germania, dove e’ di base
la squadra di elicotteri, sono stati effettuati test pratici
che riproducessero le dinamiche del volo. Tutte le fasi dell’indagine
sono state coordinate con le autorità’ militari
e civili italiane che a loro volta hanno condotto indagini autonome.
La Commissione Congiunta italo-statunitense ha accertato che,
per un’omissione colposa nella pianificazione ed esecuzione
del volo, il comandante della missione ed i piloti in comando
non hanno studiato adeguatamente e rispettato tutte le restrizioni
esistenti in Italia in materia di volo a bassa quota. Di conseguenza,
i tre elicotteri, sorvolando la zona costiera di Barletta, hanno
involontariamente violato le restrizioni sullo spazio aereo
verticale e orizzontale. La
Commissione ha verificato che, mentre le restrizioni e gli obblighi
sui voli a bassa quota sono chiarissimi per le unita’
di elicotteristi di stanza permanente in Italia, esiste una
certa confusione circa l’applicabilita’ di tali
restrizioni da parte di unita’ di elicotteri di stanza
al di fuori del territorio italiano quando transitano nello
spazio aereo italiano.
A seguito delle indagini:
-
le
restrizioni sui voli sono state chiarite e le pubblicazioni
statunitensi sui voli sono state modificate per evidenziare
piu’ chiaramente l’altitudine minima da rispettare
durante il transito in Italia;
-
l’addestramento per tutti gli equipaggi di elicotteristi
americani e’ stato intensificato;
-
i
necessari provvedimenti di carattere disciplinare e amministrativo
sono stati presi nei confronti del comandante e dei piloti
in comando, tra cui lettere di reprimenda e sospensione dai
voli e dalle commissioni di valutazione dei voli;
-
la
lezione appresa dall’incidente e’ stata ampiamente
discussa dai rappresentanti militari italiani e statunitensi
in seno al gruppo congiunto per la revisione della sicurezza
sui voli”.
La lettera si conclude con l’espressione, da parte del
Comando Statunitense per l’Europa, del suo profondo rincrescimento
per il turbamento e gli inconvenienti che questo incidente ha
causato al sindaco, alla Pubblica Amministrazione e alla cittadinanza
di Barletta.
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