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“INCONTROLABILE”: DAL 28 DICEMBRE AL 6 GENNAIO Barletta, giovedì 20 dicembre 2007 - In programma nel Castello di Barletta, da venerdì 28 dicembre (vernissage alle ore 18.00) fino a domenica 6 gennaio, l’esposizione d’arte contemporanea “IncontroLabile”. L’evento – ingresso libero – realizzato con il patrocinio del Comune di Barletta, è a cura dell’Associazione Artistico - Culturale Plaza de Mayo,con la direzione artistica della vice Presidente Alessandra DelVecchio. “Cinque artisti – spiega DelVecchio – di fama internazionale s’incontrano proponendo alla cittá un momento d’immersione in un fantastico mondo astratto, offrendo un saggio delle proprie esperienze maturate in ambiti di workshop e live painting. Artisti, tra loro, completamente diversi, la cui arte non può essere rinchiusa in schematiche definizioni di stile. Un percorso che sfugge ad ogni regola è fuori degli schemi, fuori controllo: incontrollabile, appunto. In quanto incontro è però anche labile, perchè casuale, impalpabile e sfuggente. Un’istantanea, un fermo immagine”. Conosciamo gli espositori. Vengono da un’esperienza comune Fulvio Tornese, Bob Marongiu e Mariano Chelo, invitati lo scorso anno dall’Ambasciatore italiano in Kuwait per una mostra di arte contemporanea, durante la quale si sono confrontati con unarealtá artistica differente, in un workshop conartisti locali. Fulvio Tornese è un architetto leccese, che sin da ragazzo ha coltivato l’amore per l’arte e le tecniche pittoriche. Coniugando lavoro e diletto, Torneserealizza un concetto paradossale, attraverso il quale trasforma il proprio mestiere in arte. In questo caso, l’architettura da schemi fondamentali sfocia nel surrealismo di una città immaginaria, esprimendo idee attraverso passaggi simbolici che si traducono in una composizione carica di significati, pur nella semplicità di lettura. Bob Marongiu viene da Alghero. La pittura è il suo mezzo per trasmettere solo sensazioni positive e gioiose: la simpatia della sua “Bob” art è travolgente, i dissacranti ritratti e i colori caldi rivelano un talento grafico originalissimo, spaziando dalla pittura alla scultura, alla grafica. “Bianca Neve e i Sette Cani” e “Da Picasso a Bob Marongiu”; “Travolti da un insolito Vespino” e “No Bob no party” sono alcuni titoli delle sue ultime personali. Anche Mariano Chelo arriva dalla Sardegna. La sua produzione artistica ha inizio nel 1969: i soggetti dei suoi dipinti figurativi sono i paesaggi, le nature morte e la figura umana nei suoi aspetti picareschi. Oltre alla pittura, predilige la grafica pubblicitaria e la fotografia. Ancora dal Salento, ma libanese di nascita, Lara Bobbio, che propone attraverso i suoi quadri un coinvolgente mix di pittura e scultura/installazione. Il percorso, che si articola nelle quattro sale della Piazza d’Armi del Castello di Barletta, sará attraversato dalle sculture di Renzo Buttazzo, per il quale le presentazioni sarebbero superflue, essendo ormai famose le sue opere in pietra leccese, importanti punti di riferimento di quella che è considerata una antica arte salentina nel mondo del design. Buttazzo ha alle spalle una lunghissima carriera e costanti partecipazioni al Salone del Mobile di Milano; ha, inoltre, collaborato per la linea Armani Casa. Nel 2001, l’allora Capo di Stato Carlo Azeglio Ciampi ha premiato il suo lavoro, nominandolo Cavaliere della Repubblica. La sua arte è delicata ed elegante: da statici blocchi di pietra, prendono vita sinuose figure in movimento. Info - Associazione Plaza de Mayo - Telefono: 320/4081180. E - mail plazademayo.bat@gmail.comInternet www.myspace.com/plazademayo
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