Sono state
approvate, nell’ambito del programma europeo di collaborazione
transfrontaliera INTERREG Italia/Albania, le graduatorie
dei progetti presentati relativi alla misura 2.1 azione 2,
inerente “Azioni di valorizzazione di aree umide di particolare
valore ambientale con allestimento ed implementazione di modelli e strumenti
di gestione delle risorse ambientali, scambi di esperienze, collegamenti
in rete”. Il progetto, contraddistinto dall’acronimo
WET SYS “B” - sarà finanziato con
3 milioni di Euro e vede Ugento nel ruolo di Comune
capofila - vanta anche l’adesione del Comune di Barletta.
Le aree di Ariscianne e dell’Ofanto
saranno tra le beneficiarie dell’intervento. “L’azione
- spiega l’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Barletta,
Maria Campese – intende promuovere progetti
integrati di cooperazione per uno sviluppo sostenibile, sotto il profilo
ambientale, delle fasce costiere caratterizzate da zone umide per la
sperimentazione di modelli di monitoraggio, recupero e gestione di tali
aree. In particolare, sono previsti interventi di recupero di queste
zone anche mediante azioni di rinaturalizzazione delle sistemazioni
idrauliche pregresse, di restauro vegetazionale, di ridiffusione faunistica.
Il progetto prevede anche la manutenzione e il recupero dei percorsi
in terra battuta delle strade asfaltate e la bonifica dei canali di
scorrimento delle acque, la definizione di sentieri natura, percorsi
ciclabili e opere di ingegneria naturalistica, nonché l’individuazione
di percorsi botanico-naturalistici adatti anche ai diversamente abili.
Le zone di Ariscianne e quelle limitrofe al fiume Ofanto sono le aree
del territorio barlettano su cui interverrà il progetto finanziato”.
Alle ore 16.00 di domani, presso il Politecnico di Bari, è convocata
una prima riunione operativa per dettagliare la proposta.
Barletta,
7 novembre 2005
