LETTERA APERTA DEL SINDACO
IN MEMORIA DEL DOTT. GIOACCHINO GIANGASPERO

La prematura e inaspettata perdita dell’ex Direttore Generale del Comune di Barletta, dott. Gioacchino Giangaspero, ha profondamente colpito tutta l’Amministrazione comunale, dirigenti e dipendenti; in particolar modo il Sindaco Salerno che ha voluto scrivere questa lettera aperta all’amico che non c’è più.

In memoria del mio amico Nino Giangaspero


Dolore. Dolore e costernazione. Sofferenza grandissima per la perdita di un amico fraterno.
La morte di Nino Giangaspero lascia annichilito me e le tante persone che lo hanno conosciuto quale professionista integerrimo.
Oggi mi sento più solo.
Verranno dopo le considerazioni sulle ultime vicende che lo hanno visto protagonista sulla stampa e che hanno potuto creare un clima di critiche ingenerose e gratuite alla sua persona.
Oggi, però, è il tempo del dolore.
Un dolore che si fa acuto al pensiero dei suoi figli e della sua adoratissima moglie.
Schiacciato da una situazione fisica che lo aveva ridotto a combattere con la vita, non ha mai perso la voglia di viverla sino in fondo, mai risparmiandosi, mai venendo meno ai suoi impegni, mai declinando alle sue responsabilità.
Mi chiedo quanto avrei potuto fare io, da amico.
E’ una domanda che mi seguirà per sempre.
Sappiamo di avere tutti meriti e demeriti, amici e nemici, estimatori e denigratori.
Abbiamo tutti però diritto al rispetto.
Rispetto che spesso viene a mancare nella lotta politica, abominevole deriva del confronto civile.
Rispetto che spesso viene dimenticato quando si offrono notizie su persone delle quali si tiene in nessun conto la dirittura morale, l’onestà, l’abnegazione.
Oggi, però, il rispetto sembra davvero l’ultima preoccupazione.
E quando muore un uomo, niente ha davvero più importanza.
Se non ciò che rimane nel nostro cuore.


Francesco Salerno

Barletta, 18 aprile 2005