"GIORNATA DELLA MEMORIA"
MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DALL' A.N.P.I. A ROMA IL 27/1/2004

In occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria, il Sindaco di Barletta, Francesco Salerno, ha partecipato ieri alla cerimonia tenutasi nella Sala Protomoteca nel Campidoglio a Roma. La manifestazione, organizzata e promossa dall'A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani), ha visto la partecipazione di diversi esponenti della lotta partigiana e dei Sindaci di alcune delle città più martoriate dalla barbarie nazifascista durante la seconda Guerra Mondiale.

I lavori sono stati presieduti dal Senatore a vita On. Giuliano Vassalli, già Presidente della Corte Costituzionale e Capo Partigiano durante la Resistenza. Oltre al Sindaco Francesco Salerno e al Gonfalone della città di Barletta, nella imponente sala di rappresentanza del Comune di Roma hanno portato la loro testimonianza i Sindaci di Marzabotto, Boves, S.Anna di Stazzema, Finizzano, Bucine.
Ha aperto la manifestazione il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, il quale ha illustrato le iniziative attuate dal suo Comune, soprattutto con le scuole.
E' poi intervenuto l'On. Furio Colombo, attuale direttore dell'"Unità", che si è soffermato sulla assurda perfezione delle leggi razziali approvate all'unanimità per "ovazione" dal Parlamento fascista, e ricordando che è stata la Resistenza Partigiana a mitigare questa grave ferita della storia della nostra Nazione.
Sono poi intervenuti con brevi messaggi di saluto e di riflessione il Segretario Generale della C.G.I.L. Guglielmo Epifani, il Senatore Massimo Brutti, la Presidente dell'A.N.F.I.M. (Associazione nazionale famiglie italiane dei Martiri Caduti per la libertà della Patria) Rosetta Stane, il giornalista Franco Giustolisi.
Subito dopo, con un breve corteo aperto dal Gonfalone di Barletta, tutti i presenti si sono portati nella piazza del Campidoglio, al centro della doppia scalinata progettata da Michelangelo su commissione di Paolo III nel 1536.
In questo scenario straordinario, esattamente alle 11,59, momento in cui il 27 gennaio 1945 i soldati dell'armata russa aprirono i cancelli di Auschwitz, è stato osservato un minuto di silenzio.
Ha poi preso la parola il Sindaco di Barletta il quale ha posto l'attenzione sul fatto che la resistenza al nazifascismo deve essere vista come valore anche della gente del meridione, così come lo testimoniano gli atti di coraggio avvenuti a Barletta, per i quali il Presidente della Repubblica Ciampi ha deciso di assegnare - dopo la Medaglia d'Oro al Merito Civile della quale è già insignita la nostra città - anche la Medaglia d'Oro al Valor Militare. Proprio perché la memoria deve essere alimentata dai ricordi - ha aggiunto Salerno - l'Amministrazione Comunale di Barletta intitolerà ai sette fratelli Cervi (giovani antifascisti fucilati a Reggio Emilia nel 1943) i giardini del Castello, dedicando altresì i vialetti interni ad altri caduti per la medesima nobile causa.