|


MENSA SCOLASTICA A BARLETTA: UN INTERVENTO DELL’ASSESSORE ALLE POLITICHE DELLA CONOSCENZA E DELL’INNOVAZIONE, AVV. GORGOGLIONE
Barletta, venerdì 17 novembre 2006 - In merito alla situazione del servizio mensa scolastica a Barletta, si comunica di seguito un intervento dell’Assessore comunale alle Politiche della Conoscenza e dell’Innovazione, avv. Antonio Gorgoglione.
“Dal mese di settembre (data d’inizio del mio mandato assessorile) ad oggi ho ritenuto opportuno verificare personalmente lo stato di salute delle nostre scuole. Pertanto sto procedendo ad una serie d’incontri con l’obiettivo di prendere nota di quanto si può fare per migliorare il servizio scolastico, sempre nell’ambito delle competenze comunali. Fino ad oggi, infatti, ho visitato personalmente alcune scuole materne (S. Teresa – Principe di Napoli) elementari (Modugno) medie inferiori (R. Moro, G. De Nittis, E. Fieramosca) e superiori (Liceo Scientifico, Commerciale, Geometri, N. Garrone, Istituto Tecnico Industriale). Il mio obiettivo è di visitare entro l’inizio del nuovo anno tutte le scuole rientranti nelle competenze comunali.
In quest’ottica s’inquadra anche la visita al centro cottura della ditta Vivenda, in via Donizetti, che distribuisce circa 1500 pasti al giorno in 18 plessi scolastici della nostra città. Mi sono recato personalmente presso la Vivenda senza preannunciare il mio arrivo ed ho assistito alle normali attività di scarico della merce: frutta biologica, pane, acqua, ecc. e, ad uno sguardo generale, non presentavano alterazioni o segni visibili di ammaccature.Ho anche potuto constatare che non vi erano prodotti scaduti né prossimi alla scadenza. Le derrate erano in perfetto ordine e, anche ad un occhio poco esperto, l’organizzazione e la pulizia dei locali apparivano ottimali. Nel corso della visita gli addetti hanno proseguito le loro normali attività di pulizia degli ambienti, e ho potuto guardare dall’esterno le celle frigorifere per il deposito merci anch’esse in perfetto ordine. Il responsabile della ditta mi ha comunicato che, per agevolare e velocizzare il servizio mensa, la ditta dispone di 5 autovetture per distribuire i pasti negli istituti, con una media di 3/4 scuole per ogni automezzo.
Un ulteriore riscontro positivo sull’andamento del servizio mensa è venuto, nei giorni scorsi, dai sopralluoghi che ho effettuato con lo staff del mio assessorato presso alcune scuole che usufruiscono della ristorazione. Qualcuno ha lamentato dei problemi con la frutta, talvolta ammaccata o troppo matura riferendoci, però, che la stessa è puntualmente sostituita dalla Vivenda. Altri problemi sorgono sul menù; infatti, molti bambini rifiutano alcune pietanze come il pesce, e persino la mozzarella e la ricotta che non incontrano più il gusto dei piccoli di oggi. La Vivenda, di contro, mi ha rassicurato in tal senso spiegandomi che la dieta alimentare proposta dal servizio deve anche tenere conto di queste esigenze ma deve combinarle con la necessità di offrire varietà di alimenti facendo educazione e prevenzione per la salute dei nostri figli.
Posso senz’altro esprimere soddisfazione per quanto ho constatato personalmente e, con lo staff del mio ufficio, continuerò a monitorare costantemente il servizio mensa scolastica per garantire ai nostri piccoli cittadini standard qualitativi ottimali”.

|