|


MENSA SCOLASTICA: INTERVENGONO
L'ASSESSORE GORGOGLIONE ED IL DIRIGENTE FILANNINO
Barletta, martedì 13 febbraio 2007 – In merito all'annunciata interruzione, in data odierna, del servizio di mensa scolastica, l'Assessore comunale alle Politiche della Conoscenza e dell'Innovazione, avv. Antonio Gorgoglione , unitamente al dirigente del Settore Servizi Sociali, col. Savino Filannino , precisano quanto segue:
“ L'Amministrazione comunale, attraverso l'Assessorato ed il Settore competenti, controlla meticolosamente la regolarità del servizio mensa scolastica, affidato all'A.T.I. ‘Vivenda' S.p.A. e alla cooperativa ‘Solidarietà e Lavoro'. Conformemente a quanto già svolto in passato, il Comune vigila costantemente sugli aspetti riguardanti sia la qualità del servizio reso che sulla regolarità della situazione contrattuale dei dipendenti dell'azienda in argomento. In occasione dell'astensione odierna dal lavoro – poi regolarizzata e rientrata – dei lavoratori della suddetta azienda per motivi sui quali il Comune di Barletta non ha specifiche responsabilità, è determinante sottolineare che il Settore comunale competente si era prontamente attivato per ottenere immediati chiarimenti dalla ditta appaltatrice. Infatti, l'assessore Gorgoglione aveva già avuto un colloquio con il direttore del centro cottura di via Donizetti ed il dirigente Filannino aveva, a tal fine, inviato alla ditta appaltatrice specifica richiesta di chiarimenti in merito.
Da tutti gli atti in possesso dell'Ufficio Scolastico emerge che, sull'episodio odierno, non vi erano motivi di giustificabile allarmismo in quanto la ditta, diffidata tra l'altro a proseguire lo sciopero, avrebbe dovuto comunque assicurare il servizio, poiché una clausola contrattuale prevede che in situazioni di questo tipo la stessa azienda provveda, con soluzioni alternative qualitativamente idonee, alla continuità del servizio. Di più: è opportuno sottolineare che la partecipazione ed il coinvolgimento dell'Amministrazione comunale nell'ambito aziendale dell'A.T.I. è avvenuto nel pieno rispetto delle proprie competenze, controllando ed eventualmente sollecitando – sempre e solo nei limiti consentiti dal contratto – la puntualità della retribuzione dei dipendenti della ditta appaltatrice, alla base della minacciata astensione.
Sempre in tema di controlli, poi, è pertinente in questa sede rammentare anche la verifica costante del servizio di ristorazione, con monitoraggi eseguiti sia all'interno del centro cottura che nella fase della distribuzione e consegna dei pasti. Un'operazione compiuta non soltanto dai referenti dell'Assessorato e del Settore competente, ma anche dall'assessore Gorgoglione in prima persona. Le risultanze dei monitoraggi sono state sempre soddisfacenti.
Traendo le conclusioni e tranquillizzando ancora una volta la comunità locale sulla situazione verificatasi (sulla quale il Comune continuerà a vigilare con attenzione), è ragionevole invitare a non cedere semplicisticamente agli allarmismi prima di conoscere, direttamente e dalle parti in causa, la legittima e attendibile realtà ”.
|