Sul dibattito che si è aperto in città sulla intitolazione
del nuovo ospedale di Barletta, il Sindaco Francesco Salerno
ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Credo che la querelle ormai innescata in città parta
da un presupposto errato.
Non è possibile che due personaggi di elevata statura come il
prof. Ruggiero Lattanzio e mons. Raffaele Dimiccoli siano contrapposti
e in piena concorrenza come se partecipassero ad una gara.
Sono fermamente contrario alla nascita di due partiti che rischiano
di destare inutili polemiche e che ,in definitiva, porterebbero solo
al raggiungimento di una classifica di merito, cosa assolutamente irriverente
verso i due uomini e ciò che hanno rappresentato. Credo che per
amore della verità le istituzioni debbano essere rispettose delle
decisioni già maturate nel corso degli anni senza smentire gli
indirizzi già dati.
Noi come Amministrazione comunale nel dicembre 2001 abbiamo approvato
una delibera di Giunta in cui si intitolava al prof. Lattanzio la strada
che porta all'accesso principale del nuovo ospedale. La decisione è
stata presa per le elevate virtù espresse durante la sua esistenza
dall'uomo, dal professionista, dallo sportivo che personalmente ho avuto
il piacere di conoscere.
Per cui non abbiamo nessun motivo per tornare indietro.
Le altre istituzioni interessate alla vicenda credo che debbano comportarsi
alla stessa maniera, se in passato delle decisioni sono state prese.
Credo che, qualunque sia l'epilogo di questa storia, sia un dovere di
tutta la comunità ricordare questi due esimi concittadini, che
hanno lasciato un ricordo indelebile nel tempo, con un attestato di
stima e riconoscenza comune. Un monumento in memoria di entrambi all'entrata
del nuovo ospedale potrebbe essere il giusto riconoscimento della incommensurabile
eredità che ci hanno lasciato"
