“PATTO SOCIALE” ZONA 167:
LA CONFERENZA STAMPA A PALAZZO DI CITTÀ

DELIBERA DI G.C. N. 199 DEL 25 OTTOBRE 2007
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ALLEGATO ALLA DELIBERA: "SCHEMA DI PATTO SOCIALE"
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Venerdì 26 ottobre 2007 – Si è svolta, presso la Sala Giunta Municipale, la conferenza stampa sul Patto Sociale per la Zona 167. Presenti il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei, gli Assessori comunali Franco Pastore (Edilizia Privata e Residenziale Pubblica) e Gennaro Antonio Rociola (Programmi e Piani Urbanistici).

Con il Patto Sociale, approvato dalla Giunta comunale in base agli indirizzi emanati dal Consiglio comunale lo scorso 1 ottobre, si sancisce l’autolimite volumetrico, vale a dire la rinuncia provvisoria, da parte di ciascuna cooperativa edilizia, ad una parte delle volumetrie assegnabili, affinché tutte le aventi diritto nella graduatoria del bando possano procedere alla costruzione degli edifici previsti nel Piano per l’Edilizia Economica e Popolare del Comune di Barletta.

Comune che, in linea con gli indirizzi approvati con la deliberazione di Consiglio Comunale appena menzionata, s’impegnerà – come spiegato nello schema del Patto – a predisporre una variante al PEEP vigente, finalizzata al recupero delle volumetrie nei limiti dei parametri del PRG, in modo da ampliare l’offerta di volumi residenziali per integrare ulteriormente le assegnazioni, non effettuate per mancanza di volumi disponibili, in favore delle cooperative partecipanti al Bando e che si sono sottoposte all’autoriduzione. Inoltre, sarà avviato un procedimento d’ampliamento del PEEP vigente, attraverso la redazione di una variante al PRG che, sulla base della verifica aggiornata del fabbisogno abitativo, consenta di soddisfare l'esigenza complessiva di alloggi di edilizia residenziale pubblica a Barletta evidenziata dalle domande delle cooperative di abitazione.

Sindaco e Assessori hanno condiviso l’importanza del passo compiuto dall’Esecutivo, che accelera il processo per l’assegnazione dei lotti e la costruzione degli alloggi. Un percorso avviato nel dicembre 2006 e che risponde in termini esaustivi, dopo complesse fasi ed un’incessante opera di mediazione svolta dall’Amministrazione comunale nei confronti delle Cooperative edilizie, alle aspettative di tantissime famiglie attanagliate da una difficile situazione abitativa e per tale motivo origine di una forte pressione sociale.

Il Patto Sociale - ha chiosato il Sindaco Maffei - attraverso questo fondamentale punto d’incontro tra l’Ente e le Cooperative, accredita una svolta priva di forzosità, anzi a immagine e somiglianza della volontà che la maggior parte dei soci ha espresso, interessata a concludere l’intesa che un’Amministrazione comunale credibile ha proposto loro. Rilevante e non ultima, la consulenza del prof. Caputi Jambrenghi, il cui contributo professionale si è rivelato decisivo per concretizzare il Patto Sociale, ed un ringraziamento agli Uffici dell’Avvocatura e dell’Urbanistica Comunale, che hanno lavorato incessantemente su questa problematica”.