A seguito delle proteste inoltrate da alcuni nuclei familiari ex beneficiari
del Reddito Minimo di Inserimento in vari Comuni rientranti nel Patto
territoriale nord barese - ofantino, il Sindaco di Barletta, Francesco
Salerno, ha inviato il seguente telegramma all'assessore regionale
ai servizi sociali Salvatore Mazzaracchio.
Gentile Assessore,
informato della delega ricevuta dal Presidente Fitto per la questioni
che attengono il reddito minimo di inserimento, Le chiedo, a nome e
per conto dei Sindaci dei Comuni aderenti al Patto Territoriale Nord
Barese Ofantino, di voler convocare con estrema urgenza un incontro
al fine di ricercare soluzioni idonee e rispondenti ai bisogni dei nuclei
familiari indigenti interessati dai benefici previsti dalla Legge 328/00.
In attesa di sollecito riscontro, porgo distinti saluti.
"Il mio intervento per sollecitare un rapido coinvolgimento
dell'assessore Mazzaracchio - ha dichiarato Salerno - si
è reso necessario viste le continue proteste che si stanno perpetuando
nei nostri Comuni. La situazione per molte famiglie è realmente
drammatica e, per quanto si impegnino, le nostre amministrazioni non
possono risolvere da sole le emergenze. Lo sblocco dei fondi della Legge
328 del 2000 invece , darebbe l'opportunità di lenire il problema
e di dare nuove prospettive a tutte le famiglie aventi diritto. Ma-
ha concluso il Sindaco - senza il reale impegno dell'ente regionale
ogni nostro sforzo è destinato a risultare assolutamente insufficiente."
