SVERSAMENTO LIQUAMI: REVOCATO DIVIETO DI BALNEAZIONE

A seguito dello sversamento di liquami occorso il 23 luglio, in data 1 agosto 2007 il Sindaco Nicola Maffei ha convocato una Conferenza dei Servizi volta ad affrontare gli aspetti relativi alla situazione della rete di fognatura nera con riferimento sia alla situazione strutturale e infrastrutturale, sia alla situazione gestionale inerente le condizioni di infestazione. Benché regolarmente convocato, il Manager della Direzione Operativa UT di Trani dell’AQP non ha partecipato alla riunione richiedendo, con un telegramma, uno slittamento della convocazione a data successiva al 20 agosto. Il Sindaco, con suo telegramma, ha manifestato il proprio disappunto in relazione a tale assenza essendo gli aspetti da discutere in sede di Conferenza importanti e improrogabili.

L’Amministrazione Comunale ritiene comunque necessario informare la cittadinanza circa le valutazioni relative all’evento occorso e le azioni poste in atto dai vari soggetti.

A seguito dell’evento verificatosi causato da un disservizio dell’impianto di sollevamento della fogna, al fine di evitare ulteriori disservizi e per accertare con maggiore precisione la causa dei medesimi, l’AQP ha predisposto una sorveglianza continua 24 ore su 24 dell’impianto di sollevamento a partire dal giorno 23 luglio 2007. Il Sindaco, prendendo atto di tale iniziativa così commenta: “Qualcosa ha funzionato male nelle azioni volte all’eliminazione dei disservizi nella fase pre-emergenziale ai fini del contenimento dei possibili pregiudizi igienico-sanitari. Di fatto l’Amministrazione comunale non ha ricevuto una tempestiva comunicazione dell’evento in atto da parte dell’AQP, pertanto l’intervento è stato possibile solo quando erano già fuoriuscite dai tombini forti quantità di reflui fognari”. Le successive e comunque tempestive attività di sopralluogo e di esame della situazione finalizzate ad individuare le cause dell’inquinamento verificatosi e le migliori azioni da porre in atto per assicurare la tutela igienico sanitaria della cittadinanza sono state condotte in stretta sinergia tra il personale del SISP e il personale della Polizia Municipale, nella persone della Dott.ssa Silvia Gallo, medico Responsabile del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di Barletta e del Vicecomandante di Polizia Municipale Dott. Leonardo Cuocci unitamente ai loro collaboratori.

Il Sindaco aggiunge “La sorveglianza continua dell’impianto forse servirà a scongiurare il ripetersi di situazioni analoghe a quella verificatasi; è tuttavia necessario che l’AQP provveda con urgenza alla definizione di un piano di intervento impiantistico volto ad assicurare in ogni caso la piena funzionalità dell’impianto di sollevamento”. Al proposito l’AQP ha comunicato che è stato predisposto per l’impianto di sollevamento fogna di Barletta Centrale in via del Gelso un piano di investimento per opere elettromeccaniche e opere civili i cui lavori saranno ultimati entro la fine dell’anno in corso.

Sul fronte delle iniziative comunali, il Settore Ambiente intende acquisire tutti gli elementi tecnici atti a scongiurare per il futuro il verificarsi di eventi analoghi. Il Dirigente del Settore Ambiente Ing. Salvatore Mastrorillo così commenta: “Nella fase di individuazione delle iniziative urgenti da porre in atto di concerto con l’Amministrazione, si intendono fornire tutte le indicazioni per la migliore tutela igienico-sanitaria ed ambientale del territorio cui l’AQP dovrà dar seguito con immediatezza”

Il Settore Lavori Pubblici ha avviato lavori di adeguamento della rete di fogna pluviale della zona di via Ofanto. Il Dirigente dei Lavori Pubblici, Ing. Sebastiano Longano al proposito commenta:”Tali lavori consentiranno di snellire il carico di acque piovane sul collettore che confluisce nel cosiddetto canale H, in tal modo si potrà conseguire un netto miglioramento della configurazione dell’attuale rete di fogna bianca”.

Con riferimento alla situazione delle acque di mare, in data 1 agosto, sono stati inoltrati dall’Arpa Puglia i risultati delle analisi dei campioni di acqua di mare prelevati nella zona sottoposta a divieto di balneazione. L’Assessore all’Ambiente, Ing. Caterina Dibitonto, così commenta i risultati delle analisi: “Nella giornata del 23 luglio i tecnici dell’Arpa hanno effettuato tre campionamenti nella zona del cosiddetto Canale H, le analisi svolte hanno confermato il superamento dei valori dei parametri biologici previsti dal DPR 470/82, confortando così l’ordinanza precauzionale di divieto di balneazione emanata dal Sindaco. In data 26 luglio 2007, sono stati effettuati ulteriori tre campionamenti che hanno confermato ulteriormente la presenza di inquinanti in quantitativi tali da rendere necessario il permanere del divieto di balneazione. Il rientro nei parametri di balneabilità delle acque di mare si è verificato nella giornata successiva del 27 luglio: i campioni prelevati in tale data hanno mostrato un netto crollo dei valori dei parametri biologici. Tale rientro nella situazione di normalità è stato ulteriormente confermato dalle analisi sui campioni prelevati nelle giornate del 30 e del 31 luglio, consentendo la revoca dell’ordinanza di divieto”.

Barletta 2 agosto 2007