IL COMUNE PROPONE IL RICONOSCIMENTO AL VALOR CIVILE PER ADDOLORATA SARDELLA

Il Comune di Barletta ha proposto al Ministero dell'Interno - tramite la Prefettura di Bari - la ricompensa al Merito Civile alla memoria della signora Addolorata Sardella , per le virtù civiche dimostrate durante l'occupazione nazista della città, nel secondo conflitto mondiale. Il provvedimento è stato adottato dal Commissario Straordinario, dott. Antonio Nunziante , avvalendosi dei poteri della Giunta comunale.

Della concittadina Sardella è volontà del Comune vedere riconosciuto l'esemplare atto di coraggio compiuto quando, all'indomani dell'Armistizio, nel settembre del 1943 , le truppe naziste entrarono a Barletta mettendo in atto una devastante rappresaglia, resa ancora più spietata a causa dell'energica resistenza operata dai soldati del locale presidio militare. In questo terribile disegno di vendetta avvenne, il giorno 12, il barbaro eccidio di undici vigili urbani e due netturbini.

Addolorata Sardella , passando nelle vicinanze degli uffici Postali proprio dove era stato portata a termine l'esecuzione da parte dei tedeschi, notò quei corpi esanimi dai quali però proveniva la flebile invocazione di aiuto dell'unico sopravvissuto: il vigile Francesco Paolo Falconetti . Ella, senza perder tempo, si adoperò per prestargli soccorso aiutata da un'altra donna incontrata poco distante, Lucia Corposanto , e insieme riuscirono a portarlo in salvo.

Addolorata Sardella è deceduta nel 1964; oggi, il Comune di Barletta confida in un giusto riconoscimento che ne sottolinei le alte qualità umane. Nella motivazione della richiesta si legge quanto segue: “ Con il suo coraggio silenzioso è divenuta per tutti i barlettani l'incarnazione della volontà di non arrendersi all'orrore della guerra ed alle sue leggi spietate, il simbolo dell'amore per la vita e la metafora di tutte le storie di coloro che non conobbero il calcolo meschino e l'opportunismo, che provarono la paura e seppero vincerla ”.

Barletta, 26 maggio 2006