SITUAZIONE SESTA PROVINCIA PUGLIESE:
UN MANIFESTO DEL SINDACO DI BARLETTA, NICOLA MAFFEI

Si rende noto, di seguito, il testo del manifesto che il sindaco di Barletta, Nicola Maffei, farà affiggere a propria firma nelle prossime ore in città, in merito all'argomento Provincia BAT .

VI Provincia: l'unica verità

Cari concittadini,

Di fronte a tante informazioni distorte che hanno il sapore della speculazione politica e a troppe falsità, create ad arte per screditare l'operato di questa Amministrazione e della maggioranza che la sostiene, ritengo mio dovere precisare sia il contenuto della intesa raggiunta nella Conferenza dei Sindaci sia quanto votato dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 settembre.

Con i Sindaci della Sesta Provincia è stato convenuto – nelle riunioni del 18 luglio e 19 settembre:

- che la “Cittadella della Provincia”, da ubicare nel territorio di Barletta, contenga Prefettura, Presidenza, Giunta e Consiglio Provinciale (nel pieno rispetto di quanto deliberato dal Consiglio Comunale di Barletta del 16 settembre 2005) unitamente ad altri uffici strategici;

- che qualora fosse necessario attivare alcune funzioni prima della sua realizzazione si potrebbe dar corso a sistemazioni provvisorie: a Barletta la Presidenza della Giunta e il Consiglio Provinciale; ad Andria la Prefettura.

Nella seduta del Consiglio Comunale del 20 settembre scorso, inoltre, è stata decisa:

•  La costituzione di una Commissione consiliare temporanea speciale della VI Provincia, che verifichi le procedure amministrative relative alla opportunità e fattibilità della realizzazione degli obiettivi da conseguire;

•  L'individuazione della localizzazione del Polo Istituzionale – inclusa la Prefettura – nel territorio di Barletta secondo le procedure che saranno deliberate dal Consiglio Comunale;

•  Di fissare al 30 giugno 2007 il termine ultimo per la conclusione dei lavori della Commissione consiliare speciale;

•  Di dare mandato al Sindaco affinché, entro il termine, appunto del 30 giugno 2007, non vengano adottate decisioni, seppure provvisorie, relative alla ubicazione degli uffici e in particolare della Prefettura.

Queste sono le uniche verità attestate dagli atti ufficiali.

Tutto il resto lo lascio a chi ha interesse a non informarvi correttamente e a utilizzare il vostro amore per la nostra città per venali tornaconti politici e calcoli di parte.