FINALMENTE QUALCHE CERTEZZA NELLO SCENARIO DELLA 167:
LA DISCUSSIONE IL PROSSIMO 15 LUGLIO DEL MERITO DEI RICORSI PENDENTI AVVERSO LA GRADUATORIA DELLE COOPERATIVE A PROPRIETA’ DIVISA INNANZI AD UN'UNICA SEZIONE DEL CONSIGLIO DI STATO

Barletta, sabato 24 maggio 2008 - Le questioni complesse e articolate della 167 continuano a coinvolgere in diversa misura soci e presidenti di cooperative, tecnici, amministratori e giornalisti.
Non sempre tuttavia l'esposizione dei fatti è chiara e comprensibile, come dovrebbe essere, in modo che il messaggio, qualunque esso sia, possa giungere forte e chiaro, senza possibilità di interpretazione.
Abbiamo un po' tutti vissuto con trepidazione, e forse pessimismo acuto, gli effetti delle famose sentenze del T.A.R. Puglia - sede di Bari che, accogliendo alcuni ricorsi, avevano decretato l’illegittimità della variante Peep, determinando l'annullamento conseguenziale della deliberazione consiliare n. 61/2004, relativa all'approvazione del terzo programma di attuazione della zona 167per il quadriennio 2004-2009, e del bando per l'assegnazione dei lotti di e.r.p. posti nel P.E.E.P. in favore dei soggetti aventi titolo all'assegnazione.
Le rassicurazioni fornite dall'Amministrazione Comunale sulla infondatezza delle motivazioni indicate nelle suddette sentenze di annullamento, che erano state sostenute nei ricorsi in appello con i quali le stesse erano prontamente impugnate, e sull’opportunità di salvaguardare tutti coloro che avevano manifestato interesse per il predetto bando, trovavano concreta risposta nel pronunciamento del Consiglio di Stato che accoglieva l'istanza cautelare del Comune di Barletta ritenendo prevalenti gli interessi pubblici alla realizzazione dell'edilizia residenziale pubblica su quelli dei privati.
Nel contempo il lavoro degli uffici urbanistici comunali, di concerto con quelli regionali, consentiva con il voto del Consiglio Comunale del 5 marzo 2007 (delibere nn. 4 e 5) di conseguire:

  • il ridimensionamento di 4.028 stanze, dichiarate con la deliberazione di Giunta Regionale 564/2003 eccedenti il fabbisogno abitativo residenziale desunto dall'adeguamento del PRG alla legge 56/80, rettificandolo invece in un deficit di capacità insediativa residenziale di 259 stanze;
  • la proroga di due anni – fino al 30/03/2010 dell’efficacia del PdZ.

Successivamente, preso atto della mancata significativa adesione al tentativo posto in essere, <su suggerimento proposto dalle stesse cooperative a proprietà divisa utilmente posizionate nella graduatoria degli assegnatari, per conseguire una definizione globale del complesso contenzioso involgente la 167 attraverso una possibile autoriduzione delle volumetrie assegnabili (Patto Sociale), onde consentire agli organi comunali una più agevole predisposizione di atti idonei alle assegnazioni anche alle cooperative collocate in posizione non utile in graduatoria>, si procedeva, su richiesta delle singole coopeerative interessate, al parziale rimborso delle quote versate nella misura di circa il 40% ed alla prosecuzione delle operazioni di esproprio generalizzato, in modo tale da fugare anche le maldicenze che facevano ipotizzare la decadenza dei vincoli, il ritorno delle aree della 167 ai rispettivi proprietari e di conseguenza l'edificazione anarchica e speculativa.
Alla luce di quanto avvenuto questa Amministrazione comunale continua ad operare per l'immediato inizio delle attività connesse alla realizzazione degli alloggi ERP, confermando e ribadendo la cura di un primario e rilevante interesse pubblico.
E' opportuno, a tal proposito evidenziare lo stato dell'arte degli atti e delle azioni compiute:

  • a) le procedure degli espropri sono quasi del tutto esperite;
  • b) è stata approvata la deliberazione di Consiglio Comunale n. 23 del 29.05.2008 sull'adeguamento dei costi di cessione delle aree in diritto di proprietà e in diritto di superficie per i volumi residenziali e per i volumi non residenziali, in coerenza con il pronunciamento della Corte Costituzionale ed in applicazione della Legge Finanziaria per il 2008 in materia di determinazione dell’indennità di espropriazione;
  • c) è pronta la determinazione dirigenziale di assegnazione con efficacia sospesa (in attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato sulla graduatoria definitiva) delle volumetrie lorde alle cooperative utilmente collocate;
  • d) il contenzioso relativo alla graduatoria per le assegnazioni degli alloggi ERP posti nel Peep in favore delle cooperative a proprietà divisa si avvia finalmente a definizione. L'Amministrazione Comunale, infatti, si è attivata positivamente - depositando apposite istanze – per ottenere sia l'anticipazione della discussione del merito di tutti i ricorsi pendenti in Consiglio di Stato nell'unica data del 15 luglio p.v. – già fissata, ma solo per alcuni di essi, mentre per altri era prevista per il 28 ottobre 2008 – ed innanzi alla stessa sezione, la IV, rispetto all’assegnazione precedente, che vedeva gli stessi ricorsi incardinati innanzi a due sezioni distinte (la IV e la V). Si chiuderebbe così la storia infinita sulla legittimità dei punteggi attribuiti alle cooperative e, quindi, delle graduatorie.
  • e) è praticamente definita anche la variante interna al Peep per poter successivamente procedere all’assegnazione di ulteriori consistenti volumetrie per circa 440 alloggi, che potranno sicuramente soddisfare aspettative di altre cooperative;
  • f) sarà avviato, entro il termine di pubblicazione delle sentenze di merito del Consiglio di Stato per le questioni di cui al punto d), il procedimento di verifica dei requisiti dei soci delle cooperative assegnatarie dichiarati all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al bando, mediante l'acquisizione di ufficio dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti, mentre entro 60 giorni dal predetto termine si procederà alla stipula delle convenzioni;
  • g) per le cooperative a proprietà indivisa sono stati presentati i progetti esecutivi ed è pertanto prossimo il convenzionamento;
  • h) viene, infine, seguita con molta attenzione la problematica afferente le assegnazioni in favore degli altri soggetti attuatori.

L'attesa non sarà vana, pur sottolineando il poco costruttivo comportamento di tanti che, da un lato, professano e reclamano attenzioni alla soluzione dell'intera problematica, ma, dall'altro, perseguono iniziative diffamatorie nei confronti dell'Amministrazione Comunale, con il solo scopo di creare tensioni ed ulteriori provocazioni nel già complicato (così ereditato) scenario e consapevole sofferto stato d'animo di tanti cittadini che sperano quanto prima di coronare il sogno di una casa dignitosa e confortevole per la propria famiglia.
Sarà mio l'impegno a far in modo che, d'intesa con l'assessore delegato, tutto quanto sopra venga rispettato nel più breve tempo possibile.

 

Il Sindaco
ing. Nicola Maffei