CANNE DELLA BATTAGLIA: AVVIATI I LAVORI DEL PROGETTO
“DALLA TOMBA DI PAOLO EMILIO ALLE EVIDENZE ROMANE DI SAN MERCURIO”

Barletta, martedì 17 giugno 2008 - L’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Barletta, avv. Antonio Gorgoglione, comunica che da alcuni giorni hanno avuto inizio i lavori inerenti gli scavi archeologici compresi nel progetto denominato “Dalla tomba di Paolo Emilio alle evidenze romane di San Mercurio”.
<<La realizzazione dell’opera – afferma l’Assessore Gorgoglione – s’inserisce nell’ambito di un importante programma, attualmente in corso, di recupero, sistemazione e valorizzazione del Parco Archeologico di Canne della Battaglia, che costituisce, per la sua unicità, rilevanza e notorietà a livello internazionale, uno dei siti storico-culturali più grandi ed importanti della Puglia.
L’esecuzione dei lavori in questione, candidati con successo nell’ambito del PIS n. 12 Normanno – Svevo – Angioino, misura 2.1 “Valorizzazione e tutela del patrimonio culturale pubblico e miglioramento dell’offerta e della qualità dei servizi culturali”, azione b, ha l’obiettivo di continuare l’attività di scavo per portare alla luce l’intero ed articolato complesso archeologico esistente, rendendo l’area protetta e fruibile da parte dei visitatori, con adeguata e completa segnaletica informativa e la realizzazione di materiale divulgativo informatizzato per la promozione turistica del bene, oltre che per la sua circuitazione nell’ambito di mostre ed allestimenti museali.
I luoghi ed i percorsi di visita sono, attualmente, progettati lungo le strade della Civitas medievale e dei battuti di villaggi indigeni, mentre non sono raggiunti ancora i risultati auspicati per la conoscenza e fruizione della Canne romana. Il progetto in questione, intende colmare tale lacuna e ridare visibilità proprio al periodo romano, con le sue evidenze e la sua rilevanza. E’ prevista la prosecuzione della campagna di scavo per portare alla luce il grande impianto residenziale, al momento classificabile tra le Villae dell’età Augustea, ubicato in particolare posizione, prossimo alla collina – acropoli, area privilegiata nell’organizzazione del Vicus romano di Cannae. 
L’intervento pertanto, sia in fase di cantiere sia in fase di gestione, porterà ricadute e risultati nel settore turistico culturale di sicura rilevanza, in considerazione della notorietà dei beni e della presenza di flussi di visitatori consolidati ed in relativo incremento. Una volta evidenziata l’area nella sua complessità di strutture e materiali, ed attrezzato un piano di fruizione e valorizzazione della stessa, gli effetti renderanno il Parco di Canne un’area notevolmente più estesa, facilitando l’inserimento dello stesso tra gli itinerari turistico culturali più ricchi di motivazioni dell’intera regione. L’ammontare del progetto “Dalla tomba di Paolo Emilio alle evidenze romane di San Mercurio” è di € 320.000,00, di cui € 288.000,00 sono finanziati dal PIS n. 12, misura 2.1, ed € 32.000,00 dal civico bilancio, a titolo di cofinanziamento.
Inoltre, a breve riprenderanno i lavori, sospesi di concerto con la Soprintendenza, per meglio definire alcuni aspetti esecutivi, di recupero, valorizzazione e fruizione del Parco Archeologico di Canne della Battaglia, ove si conserva uno dei più straordinari patrimoni dell’archeologia pugliese, costituiti dalla grande Cittadella medievale sulla collina di Canne, i sepolcreti paleocristiani, il villaggio neolitico in località Antenisi, i tracciati dell’antica infrastrutturazione territoriale lungo la quale si consumò la famosa battaglia Annibalica e gli innumerevoli reperti e testimonianze conservate nell’Antiquarium diretto dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia>>.