COORDINAMENTO FORZE DELL’ORDINE: RISULTATI POSITIVI SUL PIANO DELLA PREVENZIONE E REPRESSIONE DEI REATI

Barletta, mercoledì 16 luglio 2008 - Il coordinamento tra le Forze dell’Ordine sul territorio cittadino continua a dare risultati positivi sul piano della prevenzione e della repressione dei reati.
Ieri, infatti, appartenenti al Comando di Polizia Municipale, alla Compagnia della Guardia di Finanza e al Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno tratto in arresto G.D. di anni 34, residente a Terlizzi, ritenuto responsabile dei reati di lesioni volontarie, porto abusivo di oggetto atto ad offendere,  violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti: nel tardo pomeriggio, una pattuglia del Comando di P.M. con un ufficiale ed un maresciallo, nel transitare in piazza Marina, notavano un assembramento di persone che segnalavano loro la minaccia e l’aggressione subite da una donna ed una bambina da parte di un uomo armato di coltello. Subito dopo gli stessi componenti della pattuglia erano avvicinati dalla donna ferita e dalla bambina che si presentava sporca di sangue. Le stesse confermavano l’accaduto segnalando un uomo - che stava allontanandosi a piedi in direzione della litoranea di ponente - quale autore dell’aggressione.
Su indicazione della stessa signora, era notato l’aggressore che, nascosto dietro un autocarro, si accingeva a cambiarsi i vestiti. Gli agenti si portavano verso lo stesso che, alla richiesta di documenti, aggrediva e minacciava sia l’ufficiale sia il maresciallo della Polizia Municipale, provocando loro ferite guaribili rispettivamente in 10 e 7 giorni.
Grazie anche al sopraggiungere di un’unità della Guardia di Finanza composta da due sottufficiali, il G.D. veniva bloccato. Nonostante fosse stato ammanettato, l’aggressore continuava a pronunciare minacce e con non pochi sforzi si riusciva a trasportarlo presso il Comando della Polizia Municipale a bordo dell’autovettura di servizio della Guardia di Finanza. Giunti al comando di Polizia Municipale G.D. si avventava contro l’auto della Polizia Municipale all’interno della quale viaggiava la donna aggredita, scortata anche da un’autovettura della Polizia di Stato. Subito dopo, a seguito di più accurati controlli, si rinveniva il coltello nascosto sotto una pietra all’interno della Porta Marina, a pochi metri dal luogo dell’aggressione.
La donna ha riportato lesioni guaribili in giorni 5. L’aggressore è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Trani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.