SOPPRESSIONE FERMATE EUROSTAR:
DELUDENTI RISPOSTE AL SINDACO DI BARLETTA DA PARTE DI TRENITALIA

Barletta, giovedì 27 novembre 2008 – Totalmente insoddisfatto il Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, dell’incontro di ieri a Roma con l’Amministratore Delegato di Trenitalia, ing. Vincenzo Soprano e con il Direttore della Divisione Passeggeri, dr. Giovanni Cassola. All’incontro, concesso all’ANCI rappresentato dal presidente Michele Lamacchia e dai vicepresidenti Fabiano Amati e Francesco Ventola, sono stati coinvolti anche l’On. Benedetto Fucci, il Dirigente Regionale del Settore Trasporti e rappresentanti istituzionali dei Comuni di Fasano, Ostuni, Monopoli e, naturalmente, Barletta.
Alle giustificazioni addotte dall’ing. Soprano sulla soppressione di una delle quattro coppie di Eurostar che collegano Barletta con Roma, supportate da motivazioni tecniche ma soprattutto economiche, ha fatto eco la secca protesta di ANCI, di Sindaci e parlamentari in quanto si priva, con tale decisione, il territorio della BAT (nonché dei comuni di Corato, Ruvo di Puglia e Molfetta), di un’opportunità strategica che coinvolge studenti, pendolari, imprenditori, politici e semplici cittadini. A tal proposito, ferma è stata la richiesta di chiarimenti avanzata dal Sindaco Maffei in ordine alle dichiarazioni dell’ing. Moretti andate in onda il 19 novembre scorso, durante la trasmissione Exit (dell’emittente La7), che attribuivano una popolazione di 30.000 abitanti a Barletta e 150.000 unità al bacino di utenza servito dalla locale stazione ferroviaria, ricevendone esplicite scuse in nome e per conto di Trenitalia.
<<Sono stati anche oggetto di precisazione – afferma il Sindaco Maffei – i dati inerenti alle frequentazioni di passeggeri delle coppie di convogli 9352 Lecce – Roma e 9357 Roma – Lecce, che interessano la fermata di Barletta. Dati che a seguito della malaugurata fermata a Barletta dovrebbero vedere, la stessa città, interessata anche dall’utenza dei passeggeri di Bisceglie, Trani e Molfetta, elevando di fatto tale peso percentuale in maniera di gran lunga superiore a quella di Benevento, Foggia, Caserta e Brindisi, quest’ultima inserita, secondo le Ferrovie, per mero refuso nell’elenco della fermate da sopprimere!>>
Non hanno trovato nemmeno appagamento, nelle aspettative del Sindaco di Barletta, il recupero di ventidue minuti sulla tratta Barletta – Roma che interesseranno le restanti coppie di Eurostar, in quanto instradati nella tratta dell’alta velocità e non più sulla tratta Cassino, o dell’ora e venti minuti che l’Eurostar 9352 recupererebbe da Lecce a Roma sopprimendo le fermate tra cui Barletta.
<<La delusione – sottolinea inoltre il Sindaco Maffei –   è stata ancora maggiore per le mancate risposte agli interrogativi, posti dal sottoscritto, sul grande contributo che la città di Barletta sta offrendo alle Ferrovie con l’accollo della spesa, di circa otto milioni di Euro, per le opere sostitutive alla chiusura dei passaggi a livello (sottovia) e dai poco più di 9 milioni di Euro per l’interramento degli elettrodotti che servono la sottostazione elettrica di Via Fracanzano per le Ferrovie>>.
Per l’occasione il Sindaco ha consegnato all’ing. Soprano la copia della delibera di Consiglio comunale relativa alla seduta monotematica di lunedì scorso, avente per oggetto le determinazioni assunte in merito alla paventata soppressione delle fermate, nonché la copia della Gazzetta del Mezzogiorno contenente un articolo sulle proteste di studenti, genitori e cittadini sulla pericolosità di quegli elettrodotti ubicati in prossimità di strutture sensibili, riservandosi di sollecitare azioni di protesta civile cittadina a sostegno di un “diritto negato”. Il Sindaco riferisce che, a valle della riunione, si è consumato un incontro tra l’On. Fucci e l’ing. Moretti (Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato) per un ulteriore tentativo di recuperare le fermate soppresse. Anche in questo incontro il “no” è stato secco. Il Sindaco Maffei ha, infine, coinvolto l’On. Boccia e l’On. Mastromauro affinché, attraverso l’On. Vico, in Commissione Trasporti, pongano nel pomeriggio odierno esplicita richiesta di chiarimenti all’ing. Moretti sulla conferma dei tagli conseguenti al mancato trasferimento di risorse dal Governo centrale.