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Barletta, sabato 20 dicembre 2008 – Istituite due nuove linee di trasporto pubblico urbano. Sono la linea 7 e la navetta D, la cui introduzione – in via sperimentale dal 1° dicembre, per circa due mesi, in attesa di definizione con rettifiche e miglioramenti nei percorsi - è stata resa possibile dopo il riconoscimento, da parte della Regione Puglia, di precedenti linee aggiuntive a “servizi minimi”, reinvestendo la somma di circa 155.000 Euro su nuovi percorsi per circa 94.700 km. |
L’annuncio è stato dato oggi nel corso di una conferenza stampa convocata a Palazzo di Città dal Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, presenti anche gli assessori comunali Giuseppe Tupputi (Politiche della Legalità, Traffico, Sicurezza Urbana e Mobilità) e Caterina Dibitonto (Politiche per l’Ecologia, l’Ambiente e la Qualità Urbana)
La Legge Regionale in materia di classificazione dei “servizi minimi” nell’ambito del trasporto pubblico locale, stabilisce che è facoltà della Regione classificare come tali i servizi aggiuntivi già istituiti dai Comuni con oneri a totale carico dei propri bilanci e regolati da contratto di servizio.
La locale Amministrazione, nel dicembre 2006 ha richiesto alla Regione che le percorrenze dei servizi aggiuntivi già istituiti dal Comune di Barletta con oneri a totale carico del proprio bilancio, fossero riconosciuti dall’Amministrazione Regionale “servizi minimi”. La Regione Puglia, lo scorso ottobre (Deliberazione di Giunta n.1960 del 21 ottobre 2008) ha deliberato positivamente in tal senso.
Nell’organizzazione del servizio si sono rispettati alcuni criteri fondamentali quali: l’individuazione di terminali strategici e di strutture ad interesse diffuso (scuole e luoghi d’aggregazione); l’ottimizzazione della copertura territoriale con prevalenza di aree attualmente a servizio limitato, nonché a maggiore densità e sviluppo urbanistico; l’intermodalità. Dai criteri e vincoli organizzativi di tale servizio (condizioni di viabilità e di traffico) sono stati ottenuti percorsi che coniugano le esigenze di capillarità del servizio con un nastro orario sostenibile in termini di velocità commerciale. evitando di sovrapporsi a flussi critici di traffico.
Entrando nel dettaglio è possibile quindi evidenziare i caratteri salienti delle due linee aggiuntive.
Linea 7 - Basilare risulta il terminale rappresentato dall’Ospedale “Dimiccoli” ed il facile raggiungimento delle scuole “Renato Moro” e “Modugno”. Importante la copertura della dorsale di Via Imbriani (attualmente servita in modo limitato) e Via Canosa; di sicuro interesse la possibilità di facile raggiungimento di importanti luoghi di aggregazione come Villa Bonelli e la zona mercatale, il passaggio dal Centro Commerciale Ipercoop, la copertura della zona Maranco interessata dalla lottizzazione di Via Tatò fino alla zona artigianale di Via Foggia.
Navetta D - Fondamentale l’intermodalità con le ferrovie (lato ex distilleria), il facile raggiungimento della scuola media “Manzoni”, degna di attenzione la copertura della zona di espansione di via Fracanzano, basilare il passaggio dall’Ospedale, importante la copertura della porzione oggetto del Piano di Recupero Urbano (via Brunelleschi, via Borromini) e, anche in questo caso, la possibilità di facile raggiungimento di importanti luoghi di aggregazione come l’Orto Botanico ed il Palazzetto dello Sport (via Da Vinci).
Sarà cura dell’Ente comunale, in futuro, introdurre elementi utili al miglioramento del servizio, come percorsi dedicati, la loro protezione con dispositivi materiali o telematici, il preferenziamento alle intersezioni, la protezione delle fermate, parcheggi per bici nelle fermate strategiche, la rimozione delle auto che ostacolano il regolare flusso dei mezzi pubblici di trasporto, l’attivazione di sistemi telematici di informazione sui tempi di attesa alle fermate dei pullman. |