EUROSTAR, FERMATE A RISCHIO: IL SINDACO DI BARLETTA SCRIVE ALL’ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI, MARIO LOIZZO

PRECEDENTE COMUNICATO DEL 19 SETTEMBRE

Barletta, mercoledì 24 settembre 2008 – In data odierna, il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei, ha inviato una lettera all’Assessore Regionale ai Trasporti, Mario Loizzo, in merito alla vicenda delle fermate locali, a rischio cancellazione, dei convogli Eurostar sulla tratta Lecce - Roma.
Di seguito, il contenuto della comunicazione firmata dal Sindaco Maffei.

<<Egregio Assessore.
Tra le argomentazioni che nei giorni scorsi hanno occupato le pagine dei quotidiani, con le rivendicazioni dei territori interessati da ipotesi malaugurate di soppressione delle fermate dell’Eurostar Lecce / Roma, non hanno avuto risalto anche le nostre risentite valutazioni in quanto, purtroppo, una stampa a noi poco favorevole non le ha riportate nella loro interezza.
Sappiamo bene, e non possiamo nasconderlo, che i tempi di percorrenza sulla tratta Lecce / Roma trovano appesantimento soprattutto per le ataviche carenze strutturali, mai oggetto di adeguati e mirati interventi migliorativi (come la tratta parzialmente a binario unico) piuttosto che per la fermata di Barletta, oggi ancora non degna delle dovute attenzioni, sebbene crocevia importante e polo di un consistente bacino d’utenza che raccoglie alcuni territori della sesta Provincia e del sud foggiano.
Dovevamo forse alzare la voce per richiedere un riconoscimento che, facendo mente locale, abbiamo ogni volta dovuto rivendicare sin dalla nascita degli Eurostar? O dovevamo forse incatenarci sui binari o, ancora, coniugare logiche leghiste che avrebbero sicuramente utilizzato i passaggi a livello non per precludere il passaggio delle auto ma per condizionare il transito dei treni al fine di ottenere la fermate soppresse?
Riteniamo pertanto di cogliere la sollecitazione dell’ANCI in nostra difesa chiedendo che anche Lei, Assessore, si faccia paladino di una decisione che recuperi le fermate di Barletta restituendo a questo territorio dignità e rispetto>>.