DUE ARRESTI NEL CORSO DI UNA ATTIVITÀ COORDINATA
DAI COMANDI DI POLIZIA MUNICIPALE DI BARLETTA E TRANI

Barletta, mercoledì 3 settembre 2008 – Il Comandante della locale Polizia Municipale, Col. Savino Filannino, comunica che in data odierna, a seguito di un’attività coordinata dai Comandi di Polizia Municipale di Trani e Barletta, sono state tratte in arresto due persone ritenute responsabili dei reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Trattasi di Fiasché Giovanni, nato a Noto il 27/02/1968, con numerosi precedenti penali a carico, e D.V., nato il 26/10/1988, incensurato.
L’operazione eseguita dal Comando di P.M. di Barletta ha avuto inizio grazie ad una segnalazione effettuata dalla Polizia Municipale di Trani.
Infatti, questa mattina, intorno alle ore 09,00, gli Agenti della Municipale di Trani, nell’ambito dei normali servizi di controllo del territorio, notavano la presenza di un’autovettura fortemente sospettata, in quanto erano arrivate al loro Comando numerose segnalazioni in ordine a truffe perpetrate dai conducenti della stessa a danno di automobilisti ignari.
Prontamente intimavano l’alt a tale auto, una Wolkswagen Golf colore nera targata CH017HL, che però non ottemperava all’alt dandosi alla fuga verso Barletta sulla Statale 16. Immediatamente dal Comando di Trani giungeva la segnalazione di tale autovettura da ricercare. Ovviamente la segnalazione è stata diramata a tutte le unità del Comando di Barletta presenti sul territorio.
Intorno alle ore 12,30, due agenti intenti ad effettuare un posto di controllo fisso in Via Cafiero nei pressi dell’entrata del fossato del Castello, hanno notato il sopraggiungere dell’autovettura segnalata ed hanno intimato l’alt con le modalità di rito. Il conducente dell’autovettura, poi individuato nel Fiaschè Giovanni, ignorava però l’ordine degli agenti e proseguiva dandosi alla fuga.
Gli agenti si ponevano all’inseguimento, raggiungevano l’auto in fuga, ma il conducente di questa metteva in atto una serie di comportamenti, compreso lo speronamento, e proseguiva nella fuga impegnando anche la pista ciclabile con grave pericolo per tutte le persone che erano nella zona adiacente al mare.
Solo nei pressi di Via Scommegna gli agenti bloccavano definitivamente l’auto con a bordo i due uomini, che erano quindi condotti presso il Comando di P.M. e tratti in arresto, come detto, per resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale. Si procedeva anche ad effettuare il sequestro del mezzo utilizzato per attuare i reati contestati. Erano altresì contestate numerose infrazioni al Codice della Strada, con relativo ritiro della patente di guida al Fiaschè.