FERMATE EUROSTAR: MAFFEI SCRIVE A MINISTRO E ASSESSORE REGIONALE
Barletta, martedì 15 dicembre 2009 - Il Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei ha inviato nei giorni scorsi una lettera al Ministro dei trasporti On. Altero Mattioli,all’Amministratore Delegato Trenitalia, ing.Mauto Moretti e all’Assessore regionale ai Trasporti, Mario Loizzo richiedendo ulteriori fermate degli Eurostar da e per Roma nella stazione di Barletta.
Questo il testo della nota:
“Sono a conoscenza dei nuovi orari Trenitalia in vigore dal 13 dicembre 2009 e dell’incomprensibile scelta di impoverire, in termini immotivati ed irrazionali, l’offerta all’utenza di convogli Eurostar con fermata a Barletta nei collegamenti da e per Roma.
Le scelte poste in essere da Trenitalia sono penalizzanti poiché, tra l’altro, posticipano la fermata di un Eurostar a Barletta delle 06.14 alle 10.30 (l’unico nella fascia oraria dalle ore 1.00 alle 10.30!) ma, più in generale, costringono i passeggeri che intendono recarsi nella Capitale o da lì rientrano ad elaborate soluzioni di viaggio con scali a Bari o Foggia. Il che comporta un aumento dei tempi di trasferimento e, ovviamente, in qualche caso anche delle tariffe.
Una sequenza, di cui auspico possa accertarsi personalmente, di scelte infelici a danno esclusivo dei viaggiatori della Provincia di Barletta – Andria – Trani, autenticamente tormentati, in questi ultimi anni, dalle “strategie” di Trenitalia che persevera nel negare brevi ma utilissime fermate dei convogli Eurostar a Barletta, una delle tre città capoluogo e scalo ferroviario che serve il bacino dei dieci comuni della nuova Provincia e di comuni dell’entroterra quali Corato, Ruvo di Puglia e Terlizzi per circa 500.000 abitanti.
Spiace affermare, in questo contesto, che tali scelte sono il sintomo di inconfutabile inefficienza organizzativa da parte di Trenitalia che lascia in questo contesto trasparire la deprecabile volontà di penalizzare le tratte ferroviarie del sud Italia, ben lontano dai livelli di competitività ostentati.
Nel farmi portavoce delle esigenze dei cittadini di questo territorio, che reclamano il legittimo diritto ad una mobilità ferroviaria più efficiente, che non induca alla conseguente, giustificata disaffezione verso questo mezzo di trasporto pubblico, Le chiedo l’interessamento personale, affinché in tempo utile si ponga rimedio al progressivo immiserimento, in questa zona, dell’offerta Eurostar di Trenitalia, che vanta il prestigio l’Alta Velocità ma persegue una politica miope nei confronti di alcune tratte della penisola.”