IL SINDACO INCONTRA IL PATRIARCA DI GERUSALEMME

Barletta, 6 luglio 2009 - Si è tenuto sabato scorso un incontro tra l’Amministrazione comunale e Mons.Fouad Twal, Patriarca di Gerusalemme dei Latini.
A porgere gli onori di casa il Sindaco Maffei e gli assessori Franco Grippo e Michelangelo Lattanzio. Ad accompagnare il Patriarca S.E.Mons. Francesco Monterisi,recentemente investito dal Sommo Pontefice del titolo di Arciprete della Basilica di San Paolo fuori le mura a Roma.
All’incontro erano, inoltre, presenti la delegazione dei Cavalieri del Santo Sepolcro guidata da Angelo Rizzi e Maria Nigro, altre delegazioni tra cui quelle di Caserta e Reggio Calabria, e rappresentanti delle Forze Armate, delle Forze dell’Ordine e del Comando di P.M..
Il Sindaco, congratulandosi con Mons. Monterisi per l’alto incarico pontificio ottenuto grazie al profondo spirito di servizio e al delicato lavoro svolto presso la Santa Sede,  ha ricordato quanto questa Amministrazione quotidianamente si adoperi a favore della comunità ecclesiastica, dalla quale recentemente ha ricevuto l’ambito riconoscimento di “Città di Maria”.
Il primo cittadino ha, inoltre, sottolineato il valore del delicato ruolo sociale  (sussidiario e spesso sostitutivo di quello della struttura comunale) svolto egregiamente dalle parrocchie, soprattutto da quelle più lontane dal centro, in favore delle numerose famiglie bisognose toccate da gravi problemi di sopravvivenza in questo particolare momento di crisi economica ed occupazionale.
Nel ringraziarlo per il grande onore che la Città di Barletta ha ricevuto con la sua visita pastorale, anche nel ruolo di Gran Priore dei Cavalieri dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro, il Sindaco ha augurato a Sua Beatitudine grandi successi nella missione di pace che incessantemente svolge e dovrà continuare a svolgere nel suo Patriarcato per ricomporre le note contrapposizioni  religiose e le sperequazioni economiche che dividono il popolo della Palestina.
Sempre Maffei ha auspicato una attiva collaborazione per un possibile gemellaggio con Nazareth cui Barletta è legata da secolari testimonianze ed eventi di significativa portata. Basti pensare alla Chiesa di Nazareth di cui ci sono tracce storiche già dal 1169, alle Crociate, alla presenza a Barletta di vescovi con giurisdizione su Nazareth già nel 1158 e al noto motto dell’Arcivescovo del ‘700 Iorio che citava “Barulum nova Nazareth”. Senza contare che uno dei vescovi di Nazareth in Barletta divenne poi Papa con il nome di Urbano VIII  e che, tutt’oggi, il titolo di Nazareth è posseduto dal nostro Arcivescovo. Sono tutti elementi, questi, che rinsaldano l’inscindibile legame che unisce le due città ed i loro territori assicurando parte attiva nel processo di costruzione della pace e del dialogo tra i popoli.