“LOTTA ALLA TIGNOLETTA: ESPERIENZE A CONFRONTO”.
UN SEMINARIO IL 19 FEBBRAIO

Barletta, martedì 17 febbraio 2009 – In programma alle ore 17.30 di giovedì prossimo, 19 febbraio, presso la Sala Rossa del Castello, il seminario “Lotta alla tignoletta della vite: esperienze a confronto”. All’iniziativa, promossa dall’Assessorato comunale alle Politiche di Sviluppo Economico interverranno il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei, l’Assessore comunale alle Politiche di Sviluppo Economico, Emanuele Doronzo, la Dirigente del Settore comunale Politiche Attive di Sviluppo, Santa Scommegna.
Relazioneranno:

  • Stefano Filannino – Agronomo (“Il monitoraggio della tignoletta della vite: quattro anni di esperienza con il Comune di Barletta”)
  • Pasquale Quarto – Agronomo (“Lotta alla tignoletta della vite alle luce dei processi normativi comunitari di revisione e riclassificazione dei prodotti fitosanitari”)
  • Antonio Mastropirro – Agronomo Agriproject group Rutigliano (“Esperienze e prospettive nell’impiego della confusione sessuale per il contenimento della tignoletta della vite”)

Modererà il giornalista dell’emittente Telenorba Roberto De Petro.

Il seminario rientra nell’ambito delle iniziative “Agricoltura: un campo di opportunità”, promosse dall’Amministrazione comunale di Barletta a sostegno di questo fondamentale settore dell’economia. Nell’ambito della tematica che sarà trattata giovedì 19 è importante sottolineare come la locale Amministrazione, per un quadriennio, ha finanziato progetti di monitoraggio della tignoletta della vite (Lobesia botrana) attraverso l’impiego di trappole a feromone. L’importanza economica del comparto vitivinicolo locale e l’attenzione sempre più crescente alla salvaguardia dell’ambiente, dunque, sono le motivazioni essenziali che contraddistinguono l’azione dell’Assessorato comunale allo Sviluppo Economico. Questo seminario di approfondimento sul monitoraggio della tignoletta della vite, inoltre, rappresenta l’occasione per illustrare i risultati raggiunti e per mettere a confronto esperienze e ricerche diverse: infatti sarà illustrata la tecnica della “confusione sessuale” ancora poco utilizzata nel nostro territorio e che ha trovato applicazione in altri areali viticoli limitrofi al nostro territorio.