Barletta, 3 agosto 2009 - Si è tenuto presso la Sala Giunta del Comune di Barletta, un incontro volto ad individuare le possibili soluzioni al problema degli abbandoni di rifiuti non assimilabili agli urbani in prossimità dei contenitori per la raccolta stradale ubicati nei pressi degli insediamenti produttivi esistenti nelle varie aree di Barletta.
Presenti per il Comune di Barletta il Sindaco, Ing. Nicola Maffei, l’Assessore all’Ambiente, Ing. Caterina Dibitonto, il Dirigente del Settore Ambiente, Ing. Salvatore Mastrorillo, per la BarSA, il Presidente, Dott. Vittorio Dibitonto, e il Direttore Generale, Ing. Nunzio Scarpati, per Confindustria Bari-Bat il Vice Presidente e Delegato Territoriale Nord Barese, Arch. Cosimo Damiano Santoro, e il funzionario, Rag. Luigi Stringari.
Le parti presenti hanno concordato sulla opportunità di dare avvio ad un nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati mediante sistema domiciliarizzato con eliminazione dei contenitori stradali per la raccolta. L’avvio di tale servizio, in forma sperimentale, avverrà a valle di una fase di ricognizione dei quantitativi di rifiuti riciclabili e assimilabili prodotti dai singoli utenti al fine di avere dati ed elementi di conoscenza utili ad effettuare un servizio di raccolta personalizzato in base alle esigenze emergenti dagli operatori.
La fase di ricognizione avrà durata di un mese e sarà avviata nel corso del mese di Settembre. Conclusa la fase ricognitiva e condivisa la progettazione del servizio, sarà emanata la disciplina del servizio mediante l’indicazione puntuale delle aree in cui il nuovo sistema di raccolta verrà attuato, degli utenti coinvolti, delle modalità e delle frequenze di ritiro dei rifiuti differenziati da parte della BarSA. La fase di sperimentazione della durata avrà poi durata di tre mesi, al termine della quale verranno analizzate le criticità e quindi, apportati i necessari correttivi, il nuovo sistema andrà a regime. È volontà dell’Amministrazione, verificati i parametri (quali il quantitativo di rifiuti raccolti, le percentuali di raccolta differenziata, le risorse umane e strumentali impegnati e i relativi costi) determinare eventuali le riduzioni della TaRSU da concedere agli utenti del nuovo servizio.
La scansione delle attività e i profili della collaborazione tra Comune, Confindustria Bari-Bat e BarSA saranno sanciti mediante la stipula di un protocollo di intesa.
Commenta l’Assessore all’Ambiente, Caterina Dibitonto: “Questo incontro getta le basi di una collaborazione tra Comune, Confindustria Bari-Bat e BarSA caratterizzata da molteplici aspetti positivi. La partecipazione attiva delle aziende di Barletta iscritte a Confindustra Bari-Bat permetterà all’Amministrazione e a BarSA di conseguire maggiore penetrazione all’interno del tessuto industriale barlettano e ciò si tradurrà in una maggiore efficacia dell’iniziativa. L’eliminazione dei contenitori stradali e l’introduzione di un sistema domiciliare per la raccolta dei rifiuti da un lato consentirà di incrementare in maniera significativa la percentuale di raccolta differenziata dall’altro consentirà di eliminare punti di abbandono di rifiuti. Tutto ciò a vantaggio degli utenti che potranno usufruire di un servizio personalizzato e domiciliarizzato e della collettività in termini di maggiore garanzia di decoro e pulizia delle aree della zona industriale” |