PRESENTATO IL PROGETTO DEL PORTO TURISTICO

SCHEDA TECNICA

Barletta 29 luglio 2009 –Diventa sempre più realtà che Barletta si doti di un porto turistico.
Si è tenuta,infatti, una conferenza stampa di presentazione ufficiale del progetto preliminare presentato dalla società spagnola Trapsa Yates di Madrid., che ora, sulla scorta delle prescrizioni tecniche emendate nel corso di due precedenti conferenze di servizio (convocate come da procedura prevista dal DPR 509/97), si appresta ad essere configurato in progetto definitivo, che sarà sottoposto a nuova conferenza di servizio che sarà indetta dal Sindaco di Barletta (presumibilmente entro gennaio-febbraio 2010).
Il progetto spagnolo è l’unico ad aver superato l’esame delle 2 Conferenze di servizio tenutesi in data 22 giugno e 6 luglio 2009. Dall’esame della documentazione riguardante le 3 istanze, sono state ritenute irricevibili quelle di Doronzo Instraftture Srl di Barletta e di Flavio Gioia Srl di Roma e quindi ha superato il vaglio dell’esame tecnico, progettuale, documentale e finanziario quello della società spagnola Trapsa Yates di Madrid.
Alla conferenza di presentazione, hanno partecipato il Sindaco di Barletta ing.Nicola Maffei, il Comandante del Porto di Barletta Cap.Giuseppe Stola, il Presidente dell’Autorità Portuale del Levante dott.Francesco Mariani, i progettisti ing.Francisco Rivero e Prof.Ing.Roberto Tomasicchio ed il rappresentante delle società Trapsa Yates e Bona Proa sig.Oreste Siches, che hanno illustrato ai numerosi presenti (consiglieri comunali, assessori Lattanzio, Doronzo, Grippo e Vice-Sindaco Caputo, al Presidente della Commissione sul Porto consigliere comunale Salvatore Filannino, ai neo consigliere provinciale della Bat Luigi Antonucci ed Assessore Provinciale al Bilancio Dario Damiani), imprenditori del settore nautico e non, cittadini e rappresentanti di categoria quale Confindustria) le caratteristiche tecniche, strutturali, finanziarie e di impatto ambientale dell’approdo turistico che conterà circa 732 posti barca di cui circa 30 per yacht con lunghezza tra 26 e di 33 metri. Si tratterà di un approdo turistico, che, quale migliore congiunzione tra mare e terra attraverso lo stupendo scenario del castello, sarà caratterizzato, come da dichiarazioni della società Trapsa Yates, da un ottimo livello di standard qualitativi e dal rispetto ambientale. Infatti l’area a terra sarà di circa 25.000 metri quadri con un numero di parcheggi (aree a terra, moli e pontile) ci circa 850 posti. Inutile sottolineare i riflessi in termine di occupazione (diverse decine di posti di lavoro nella stagione estiva) e di incremento del Pil dell’economia cittadina e con riflessi anche sul territorio della neo Provincia Bat. Il cantiere si prevede di poterlo avviare entro settembre-ottobre 2010.