SISTEMAZIONE  DELL’ARCHIVIO DI DEPOSITO COMUNALE

archivio comunale
Barletta, venerdì 4 dicembre 2009 - In data 20 novembre 2009 è stato sottoscritto tra il Comune di Barletta, rappresentato dal Dirigente ai Servizi Istituzionali Dr. Nicola Tota e la Bar.S.A. S.p.A., rappresentata dal Presidente Dr. Vittorio Dibitonto, un contratto per l’esternalizzazione del servizio di “riordino, informatizzazione, custodia e gestione dell’archivio di deposito Comunale”.
La Sovrintendenza Archivistica per la Puglia, a seguito di una visita ispettiva, ha prescritto al Comune di provvedere alle operazioni di scarto degli atti inutili, alla redazione di un elenco di consistenza e all’inventariazione informatica sia dell’archivio di deposito che di quello storico, da pubblicare eventualmente sul sito del Comune.
Le suddette operazioni saranno eseguite entro 8 mesi dalla Ditta C.N.I. S.p.A. di Rutigliano, specializzata nel settore dell’archiviazione degli atti, alla quale la Bar.S.A. S.p.A. ha subappaltato i suddetti servizi con l’autorizzazione della Sovrintendenza Archivistica per la Puglia.
Al termine dei lavori  sia l’archivio di deposito che quello storico del Comune saranno collocati nel seminterrato della sede della Bar.S.A.  S.p.A.  in via Callano n. 61, già attrezzato  a norma secondo le prescrizioni dei Vigili del Fuoco e della Sovrintendenza Archivistica per la Puglia, per ricevere i circa 2.200 metri lineari di archivio prima giacenti, con enorme pericolo per le persone e per le cose, nel seminterrato di Palazzo di Città e nei locali di Piazza Marina.
Con l’informatizzazione dei documenti dell’archivio comunale  sarà più agevole la consultazione degli atti  e dei documenti ivi custoditi da parte dei cittadini e degli uffici comunali.
Il Sindaco Ing. Nicola Maffei e l’Assessore ai Servizi istituzionali Rag. Franco Caputo hanno espresso la piena soddisfazione  dell’Amministrazione Comunale per la risoluzione data all’annoso e complesso problema dell’archiviazione degli atti e documenti comunali, nonché per la costituzione dell’archivio storico comunale in vista del processo di dematerializzazione degli atti che il Comune intende attuare a partire dal 1 gennaio 2010.