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ORDINE PUBBLICO: RIUNIONE IN PREFETTURA
Barletta 5 gennaio 2012 - I recenti atti criminosi compiuti nei giorni scorsi in danno di alcune attività commerciali, nella città di Barletta, hanno riportato alla memoria i momenti difficili di vari anni fa quando in maniera sistematica si era spesso svegliati dal triste boato di qualche ordigno esplosivo piazzato nei pressi di negozi.
Alla preoccupazione dei commercianti, già ampiamente provati da stagioni fortemente caratterizzate dal crollo delle vendite, si sono aggiunte quelle dell’Amministrazione comunale, che nella persona del Sindaco Maffei ha sollecitato adeguati interventi da parte delle Forze dell’Ordine nell’ambito di una riunione tenutasi in Prefettura martedì scorso.
Nell’occasione, alla presenza del vice Prefetto dott.ssa Cazzella, del Capo di Gabinetto dott. Lastella, del dirigente del Commissariato di P.S. locale dott. Tedeschi, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza col. Cardellicchio e del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Barletta cap. Vatore, è stato possibile definire iniziative e strategie per fronteggiare tale situazione.
“Tra queste – ha affermato il Sindaco Maffei - emerge il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza con accumulo delle registrazioni per un certo periodo, onde poter recuperare immagini utili alle indagini; le possibili iniziative incentivanti per l’installazione di apposite telecamere all’esterno di negozi; l’incremento delle presenze di pattuglie nelle ore serali e notturne, compatibilmente con le esigenze di servizio e con le risorse di uomini e mezzi a disposizione, coordinandole con quelle dei Vigili Urbani; le campagne di sensibilizzazione per favorire processi di denuncia da parte di chi subisce intimidazioni o richieste estorsive; il coinvolgimento delle associazioni di categoria e della locale Libera Associazione Uniti per l’Affermazione della Legalità (UAL).
Nei prossimi giorni – ha continuato il Sindaco- le Associazioni di Categoria più rappresentative saranno convocate in Prefettura, insieme ai referenti dell’Associazione UAL per meglio affinare il possibile interscambio di comunicazioni nell’ambito di una rete protettiva tesa a garantire condizioni di sicurezza per l’intero territorio”.
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