NOVITA' SU REDDITO DI FORMAZIONE Barletta 8 agosto 2012 – La Giunta comunale, con deliberazione n.124 del 6.08.2012 immediatamente esecutiva, ha inteso integrare gli indirizzi già individuati con delibera di G.C. n. 276 del 23.11.2011 per la Sperimentazione triennale del reddito di formazione. Tale misura prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per i giovani, tra i 16 e i 26 anni, residenti nella città di Barletta frequentanti scuole medie superiori, corsi di formazione professionale, università, scuole di specializzazione post-universitaria, master; e modello ISEE familiare non superiore ad € 5.000,00 (€.10.000,00 per i soggetti disabili). Con determinazione dirigenziale n. 2660 del 30.12.2011, è stato approvato il bando relativo all'anno 2011 impegnando la somma di € 210.592,00 stabilendo che un contributo annuale di € 2.400,00. Nello stesso bando si stabilisce che il contributo dovrà essere ripartito nei seguenti 5 sottogruppi: Dal 16 gennaio al 14 febbraio 2012, data di durata del bando comunale, sono pervenute presso i competenti uffici n.573 istanze. In seguito è stato attivato un complesso e articolato percorso di controlli e verifiche delle autocertificazioni presentate, tuttora in itinere, sono risultati dei posti disponibili, rispettivamente nel sottogruppo d. relativo ai giovani frequentanti e/o iscritti a scuole di specializzazione e/o master di durata almeno annua, poiché nessuna domanda è pervenuta, e nel sottogruppo e., relativo ai giovani frequentanti corsi di formazione professionale, poiché il numero delle domande è inferiore ai posti disponibili. Nell'ottica di un'ottimale distribuzione delle risorse disponibili, la recente delibera integra gli indirizzi del bando prevedendo la ripartizione dei posti resi disponibili in modo proporzionale nei restanti 3 sottogruppi (alunni scuole superiori, facoltà scientifiche e facoltà umanistiche) al fine di poter soddisfare un maggior numero di istanze. “Non posso accettare – ha dichiarato il Sindaco Maffei - le recenti accuse di chi imputa all'Amministrazione di aver dimenticato le fasce di studenti appartenenti a nuclei familiari in difficoltà. Il nostro impegno a favore del sociale è assolutamente prioritario e le risorse rivolte annualmente al settore specifico dimostrano chiaramente la volontà di essere solidali e vicini a chi ha bisogno di sostegno. Lo stesso importante stanziamento a fondo perduto per oltre 210.000 euro, relativo al reddito di formazione, lo dimostra ampiamente” |