2014-2016: TERZO PIANO SOCIALE DI ZONA
Tavolo di concertazione: promozione e potenziamento dei percorsi di affidamento familiare

Martedì 1 ottobre 2013 – In programma alle ore 17 di martedì 8 ottobre 2013, presso la Sala convegni della Polizia Locale, in via Municipio, un tavolo di concertazione su “Promozione, e potenziamento dei percorsi di affidamento familiare”.

L'incontro è inserito nell'ambito della programmazione del terzo Piano Sociale di Zona del Comune di Barletta, relativo al triennio 2014-2016. La Regione Puglia ha indetto Avviso Pubblico (BURP n.95 dell'11.07.2013) per la presentazione di progetti per la promozione e il potenziamento dei percorsi di affidamento familiare”. Tale Avviso pubblico intende perseguire l'obiettivo di qualificare e potenziare i percorsi di affido familiare con dei progetti che dovranno mirare “sia alla crescita qualitativa del complessivo sistema di presa in carico e alla qualificazione dei percorsi di affido in recepimento delle Linee guida sull'affidamento familiare dei minori ex D.G.R. n.494/2007, sia all'ampliamento della platea potenziale di percorsi di affido attivabili, a incremento ed estensione degli obiettivi di servizio target già programmati”. L'Avviso Pubblico su citato evidenzia la necessità di “promuovere la realizzazione di progetti integrativi per la promozione e il potenziamento dei percorsi di affido... realizzati dagli Ambiti territoriali in partenariato con le reti locali di associazioni di famiglie affidatarie e soggetti del Terzo Settore con documentata esperienza nell'area tematica dell'affido familiare, a integrazione e in coerenza con quanto programmato nei rispettivi Piani di Zona”.

Quest’Amministrazione Comunale – ha dichiarato Anna Rizzi Francabandiera, Assessore comunale alle Politiche  Sociali - ha prontamente risposto all'appello regionale e, in continuità e coerenza con quanto previsto nel Piano sociale di zona, ha approvato una Deliberazione di Giunta Comunale (la n°24 del 12.08.2013), per l'avvio dell'attività di concertazione per il potenziamento dell'affido. Infatti, quest’Assessorato, intende attivare la concertazione territoriale al fine di presentare un progetto che risponda a quanto richiesto dall'Avviso Pubblico regionale entro il termine previsto dell'8 novembre 2013. La rete familiare inizia a disgregarsi, dunque è fondamentale che la città diventi più solidale e il servizio pubblico deve fare la sua parte, per questo è auspicabile un'attenzione particolare ai minori fuori famiglia. Confermo la volontà dell’amministrazione comunale di potenziare il servizio di affido, mettendo in campo tutte le risorse possibili per consentire e agevolare il rientro del minore nella famiglia d'origine. Prioritario sarà il percorso di accompagnamento e sostegno ai nuclei affidatari perché possano essere supportati nel migliore dei modi in questa loro temporanea avventura educativa”.

Al tavolo di concertazione sono invitati a partecipare, come previsto dalla Legge Reg. 19/2006 e dalla DGR n.1534/2013, i rappresentanti di enti pubblici, organizzazioni sindacali, organismi di rappresentanza del volontariato e della cooperazione sociale, ordini e associazioni professionali, associazioni di categoria, associazioni delle famiglie e singoli utenti.

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