Comune di Barletta - La Città della Disfida

comunicato

STRISCIONE CONTRO IUS SOLI: IL COMMENTO DEL SINDACO CASCELLA

001
clicca l'immagine per ingrandire

Barletta 13 novembre 2014 – “Una sconcertante contestazione del riconoscimento dello ius soli, ovvero della cittadinanza originaria a chi nasce italiano sul nostro territorio indipendentemente dalla cittadinanza posseduta dai genitori, sottolinea piuttosto il valore della scelta compiuta dal Consiglio comunale.  E pone, nel contempo, l’inderogabile esigenza di tutelare sul piano politico e sociale un così significativo risultato. Questo è stato conseguito - e' giusto ribadirlo – al culmine di un lungo percorso, con spirito aperto e attenzione per le diverse sensibilità, anche verso i casi di coscienza e i dissensi non pregiudiziali, nella consapevolezza che il nuovo rapporto tra i diritti e i doveri individuali e collettivi appartiene all’intera città. Di qui l'esigenza, già posta alla riflessione della maggioranza investita dal mandato elettorale, di consolidare questo patrimonio civile recuperando pienamente il ruolo della coalizione e sviluppando il confronto istituzionale, politico e sociale in rapporto alle crescenti esigenze della comunità. Ma proprio perché sentiamo il dovere di andare avanti per dare attuazione al patto stretto con gli elettori e alle linee di mandato, non possiamo trascurare che il risultato sui regolamenti si è sovrapposto sul piano politico - come pure qualcuno ha tenuto a rilevare in Consiglio comunale – a una maggioranza che purtroppo, nonostante apporti appassionanti e di qualità lungo l’intero iter dei provvedimenti, non è stata poi in grado in assemblea di dar prova della propria autosufficienza. Questo limite chiama in causa la capacità di tenuta e di rappresentanza dell'intera coalizione che, insieme al sindaco, ha ricevuto l'investitura elettorale. Il perdurare di una condizione del genere  finirebbe inevitabilmente per indebolire l'intera attività amministrativa. Di qui l'esigenza di una urgente verifica politica, con una serena valutazione dello stato dell’azione e delle condizioni necessarie per corrispondere alle attese della città. Per questo  imprescindibile salto di qualità è a disposizione la stessa parte del mandato che più direttamente investe chi ha il compito di assicurare il governo cittadino. Si deve pur sgomberare il campo da ogni indeterminatezza. Senza una chiara assunzione di responsabilità della coalizione nel suo insieme e di ciascuna forza politica di fronte  alla città, anche attraverso forme di rappresentanza politica che esprimano capacità di rinnovamento, di qualità, di innovazione e di coesione, inevitabilmente si finirebbe nel "tirare a campare" di vecchi tempi e di logore logiche politiche. Possiamo e dobbiamo, invece, poter cogliere lo straordinario potenziale di cambiamento e di partecipazione che la città è in grado di esprimere.”

home page