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SISTEMA AMBIENTALE E CULTURALE “TERRE DIOMEDEE”
Oltre al Comune di Barletta hanno aderito al progetto le città di Andria, Trani, Bisceglie, Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando, Spinazzola, Minervino murge e Canosa di Puglia, con l’obiettivo di favorire, in un’ottica di rete tra i partner, la promozione turistica, rafforzare l’identità del patrimonio storico, promuovere la conoscenza dei fatti storici e degli usi e costumi e sostenere una fruizione unitaria, qualificata e sostenibile del patrimonio ambientale (aree protette) e culturale (beni architettonici e archeologici, musei, biblioteche e archivi), così da promuovere percorsi di valorizzazione integrata, sviluppo sostenibile e cooperazione interistituzionale, anche con la destagionalizzazione dei flussi di visita dei siti, l’allungamento della stagione e una maggiore attrazione di differenti segmenti di domanda turistica. Il Sistema Ambientale e Culturale prevede un finanziamento complessivo, concesso dalla Regione Puglia, pari a 663.090,00. A seguito della sottoscrizione dell’accordo si darà vita a una gestione costituita, oltre che dal soggetto capofila, anche da un organismo decisionale di cui faranno parte i Comuni partner della Provincia e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. In particolare, per ciò che concerne il Comune di Barletta, il progetto indica quale luogo di azione prioritario il Parco Archeologico e l’Antiquarium di Canne della Battaglia, inseriti nell’itinerario tematico “Il territorio si racconta. Lungo l’Ofanto tra mito e storia”. Si propone così un viaggio nel tempo attraverso i luoghi che tangibilmente testimoniano le ricchezze archeologiche, nello scenario del patrimonio ambientale e paesaggistico. |