SEDUTA DI GIUNTA DEL 27 NOVEMBRE 2015
Acquisizione di un bene confiscato alla criminalità organizzata da destinare a finalità sociali.
La Giunta comunale ha esaminato e approvato la delibera di acquisizione di un bene confiscato alla criminalità organizzata per destinarlo a finalità sociali, in vista della formale consegna da parte del prefetto.
Il Comune di Barletta ha colto l’opportunità emersa da uno specifico procedimento riguardante l’utilizzazione di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, avanzando, con nota del 27 marzo 2014, alla competente Agenzia Nazionale, una manifestazione d’interesse all’acquisizione di una costruzione abusiva con annesso terreno. La richiesta è stata accolta dall’Agenzia per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati che, con decreto del 28 maggio 2015, ha disposto il trasferimento dell’immobile al patrimonio indisponibile del Comune di Barletta.
La Giunta ha dato, quindi, mandato al sindaco di acquisire il bene confiscato consistente in una costruzione in corso di completamento, con annesso terreno, sita nella strada Vecchia Andria n. 56, per destinarla – come da decreto dell’Agenzia – a finalità sociali, con particolare riferimento all’ospitalità di un “campo sosta” per famiglie appartenenti ad etnie nomadi di Barletta attualmente residenti in un insediamento risultato incompatibile con gli assetti urbanistici determinati dall’attuazione del Piano per l’edilizia economica e popolare.
È stata conseguentemente revocata la deliberazione di Giunta n. 255 del 31 dicembre 2010 con la quale era stata autorizzata una progettazione preliminare per la sistemazione di un insediamento per la comunità Rom in aree private, in quanto gli atti espropriativi non avevano avuto seguito pregiudicando il procedimento.
La Giunta ha incaricato i dirigenti di competenza di delineare una suddivisione funzionale del bene confiscato tra la costruzione abusiva (soggetta a permesso di costruzione in sanatoria, in modo da garantirne la messa in sicurezza in vista dell’apposito procedimento di assegnazione per finalità sociali, sulla base di quanto previsto dall’apposito regolamento comunale), e il terreno e le pertinenze libere da attrezzare per collocarvi, anche con soluzioni emergenziali o di protezione civile, un campo sosta per i cittadini di etnia Rom attualmente residenti in precarie condizioni in un’altra area della città.
Sarà contestualmente avviato un progetto di fattibilità d’insieme, per un Centro servizi di accoglienza temporanea, verificando le opportunità di specifici interventi pubblici.
Proposte per gli orti sociali e le adozioni di are verdi
La Giunta ha assunto la proposta di regolamento presentata dall'assessore Francabandiera per la individuazione di aree demaniali da destinare e assegnare ad uso di orti sociali, autorizzandone la trasmissione alla Presidenza del Consiglio e alla Presidenza della Commissione Ambiente come specifico contributo - aggiuntivo a quello già prospettato dall’assessore Pisicchio sulle adozioni e sponsorizzazioni di aree verdi - alla elaborazione in atto da parte della Commissione consiliare di un regolamento d'insieme sul verde pubblico e privato. Alle linee regolamentari proposte faranno riferimento i provvedimenti specifici dell'Amministrazione che dovessero intanto rendersi necessari.
Venerdì 27 novembre 2015