“QUALITÀ DELL’ABITARE”
PRESENTATI I PROGETTI FINANZIATI
![]() |
![]() |
clicca per ingrandire |
Barletta 23 luglio 2021 – “E’ una occasione unica per la città perché questi finanziamenti ci permetteranno di rendere moderni e più vivibili i quartieri interessati, ovvero Borgovilla, Settefrati, Centro storico, ambiti territoriali un po’ dimenticati dalle amministrazioni comunali negli ultimi anni”.
Così il sindaco Cosimo Cannito si è espresso nella conferenza stampa di presentazione dei tre importanti progetti presentati dal Comune al Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) ed ammessi al finanziamento complessivo di 43.573.145,62 €. Il programma ministeriale mira alla riqualificazione dei centri urbani, alla riduzione del disagio abitativo e al sostegno all’inclusione sociale.
Alla conferenza erano presenti anche gli assessori ai Lavori Pubblici Gennaro Calabrese e alle Manutenzioni Lucia Ricatti e il responsabile del procedimento ing. Ernesto Bernardini.
“E’ la prima volta nella sua storia che Barletta ottiene un finanziamento di tale portata - ha dichiarato il primo cittadino – ottenuto grazie al lavoro di tanti che hanno lavorato a tempo di record. Sono soddisfatto anche perché non abbiamo speso un euro per preparare i progetti che sono stati in parte donati e in parte recuperati dal parco progetti comunale, a differenza di città viciniori che hanno dovuto pagare i professionisti senza, per altro, ottenere i nostri risultati. I progetti mi piacciono tutti in quanto incidono in quartieri con problemi di degrado e che sono destinati a rifiorire grazie a queste opere. Per citarne solo uno per tutti penso al recupero della palazzina di villa Bonelli che una volta ristrutturata sarà collegata in un unicum con l’auditorium della ex chiesa della Sacra famiglia aprendo, così, l’intera struttura ai cittadini. Ancora una volta abbiamo dimostrato ha continuato Cannito - che quando partecipiamo ai bandi la qualità del nostro lavoro emerge sempre. Voglio ricordare, solo per citare alcuni esempi, “City Branding” per la ristrutturazione del Palazzo Bonelli, la “Sfida del borgo” che ci ha garantito il finanziamento di 20milioni di euro per l’ex carcere di S.Andrea e l’area ex ENI, e i lavori per la riqualificazione della darsena (800 milioni)”.
“La missione che ci siamo dati fin dall’inizio di questo percorso - ha affermato l’assessore Lucia Ricatti - è stata quella di individuare, attraverso analisi e studi, le problematiche dei singoli quartieri cercando di risolverle attraverso il restauro e recupero degli immobili, lavori di efficientamento energetico, viabilità, creazione di aree verdi e tutto ciò che possa migliorare la qualità della vita dei cittadini. I progetti sono stati scelti anche sulla base di interventi già finanziati che procedessero pari passo e in sintonia tra loro. In poco tempo e con l’utilizzo delle risorse interne, che ringrazio, abbiamo ottenuto un ottimo risultato che dà il via alla fase della progettazione esecutiva e definitiva non meno complessa sulla quale stiamo già lavorando”.
“Siamo di fronte ad un evento unico - ha dichiarato l’assessore Calabrese - destinato a cambiare il volto della città nell’ambito di una attenta strategia attuata dall’Amministrazione. Penso agli interventi sui quartieri Centro storico e Settefrati, praticamente il water front della città inserito nel programma e negli obiettivi di questa Amministrazione. Molte di queste misure (riassetto funzionale area castello, restauro ex anagrafe, valorizzazione giardini Palazzo Della Marra, recupero Mura del Carmine) si sposano e si integrano perfettamente con altri nostri progetti già avviati come “La Sfida del Borgo”, l’area verde di Mura San Cataldo, la riqualificazione della darsena dei pescatori. Tutti interventi che renderanno più bella l’intera zona già interessata dai lavori effettuati sul lungomare Pietro Paolo Mennea, come, per esempio, la realizzazione dei marciapiedi con abbattimento delle barriere architettoniche, la messa a dimora di nuove palme, la riqualificazione del giardino angolo via S.Samuele da poco dato alla fruizione della cittadinanza”.
“QUALITÀ DELL’ABITARE”, LA CONFERENZA STAMPA PER ILLUSTRARE I PROGETTI
Giovedì 22 luglio 2021 – I tre progetti presentati dal Comune e ammessi al finanziamento del programma nazionale della “Qualità dell’abitare” saranno illustrati alle ore 9.30 di venerdì 23 luglio, nel corso di una conferenza stampa convocata nella sala Giunta del palazzo di Città.
Parteciperanno il sindaco Cosimo Cannito, gli assessori Lucia Ricatti e Gennaro Calabrese, il progettista responsabile del procedimento Ernesto Bernardini.
PROGRAMMA NAZIONALE “QUALITÀ DELL’ABITARE”.
TUTTI I TRE PROGETTI COMUNALI FINANZIATI
PER COMPLESSIVI 43,5 MILIONI DI EURO
![]() Ambito 1, Borgovilla. Villa Bonelli |
![]() Ambito 2, Settefrati. Sottostazione teleferica |
![]() Ambito 3, centro storico. Ex Convento S. Lucia |
clicca per ingrandire |
Giovedì 22 luglio 2021 – Tre progetti su tre presentati dal Comune sono stati ammessi al finanziamento del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims), misura varata con l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale. È di 43.573.145,62 € l’ammontare delle risorse destinate a Barletta, così ripartite: 15.000.000 €, rispettivamente, per ciascuno degli ambiti progettuali del Centro Storico e di Settefrati, i restanti 13.573.145,62 € per l’ambito di Borgovilla.
La soddisfazione per l’importante traguardo è condivisa dal sindaco Cosimo Cannito insieme agli assessori Lucia Ricatti e Gennaro Calabrese, per i quali <<La notizia del successo pieno, con il riconoscimento del valore di tutti i progetti oggi presenti in graduatoria, rappresenta un regalo per la città nonché un’immensa gratificazione per l’impegno dell’Amministrazione comunale, che ha lavorato instancabilmente alla candidatura delle proposte. Eravamo fiduciosi. Siamo stati premiati per la qualità delle scelte compiute facendo leva sulle nostre energie e sulle espressioni del territorio, soprattutto organizzando una squadra in grado di produrre risultati eccellenti. Quel che conta è avere la possibilità di restituire decoro e fruizione collettiva sia agli ambiti urbani della città coinvolti, che ad alcune testimonianze del patrimonio storico/monumentale da tempo in condizioni degradate. Doveroso rinnovare la gratitudine a tutti i settori dell’Ente e alla Provincia di Barletta – Andria – Trani, senza dimenticare l’Arca Puglia, la parrocchia di Santa Lucia, l’Ambulatorio Popolare, l’associazione Slow Life & Travel, il Future Center e il Fondo Ambiente Italiano (FAI)>>.
Di seguito le proposte ammesse, tenendo conto che sono dettagliatamente pubblicate su www.comune.barletta.bt.it .
Ambito Borgovilla
Ambito Settefrati
Ambito Centro storico