La “Giornata mondiale contro il consumo ed il traffico illecito di droga”, è stata varata venticinque anni fa dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e vede impegnato, in Italia, il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Barletta, attraverso l'Amministrazione comunale (Assessorati Politiche Giovanili, Servizi Sociali e Affari Generali/Controllo del Territorio) ha adottato in proposito un provvedimento di Giunta, prevedendo iniziative sia in occasione della “Giornata” sia in momenti successivi, segnatamente dopo la riapertura delle scuole. La campagna, infatti, prevede una fase divulgativa da attuarsi nel trimestre giugno-agosto, e un'ulteriore operativa che mirerà alla prevenzione ed informazione dei giovani. Carattere prioritario ha assunto il coinvolgimento di Forze dell'Ordine, scuole, SERT, associazionismo (giovani, genitori, commercianti).
Il primo appuntamento in calendario è per martedì 26 giugno, nella zona Castello/retro Cattedrale Santa Maria Maggiore (centro storico), dalle ore 18 alle ore 23, dove sarà operativo un info point istituzionale sulla campagna e proiettati cortometraggi tematici forniti dal Dipartimento Nazionale per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da RAI Teche, con la collaborazione del Politecnico di Torino e dell’Istituto Superiore di Sanità. A cura del SERT, prevista la somministrazione di questionari anonimi. Le Forze dell'Ordine hanno assicurato la loro presenza alla manifestazione, nel corso della quale saranno anche simulate la attività preventive svolte nell'ambito dei rispettivi servizi d'istituto.
Alle ore 19 un momento riservato ai media.
Parole di approvazione sono state espresse in sede di conferenza stampa dal Prefetto Sessa sottolineando l'importanza di un'adeguata sensibilizzazione contro le dipendenze giovanili (droghe, ma anche alcol, mezzi informatici) e plaudendo in tal senso alla concreta partecipazione dell'Amministrazione comunale al progetto. Il Sindaco Maffei, in sintonia, ha evidenziato la necessità di un'informazione, sulla problematica, <<puntuale, mirata e completa>> affinché i giovani siano il più possibile tutelati da questi rischi. <<Speriamo in una favorevole ricaduta sul piano educativo di queste iniziative>>, ha aggiunto, indicando nella pluralità dei soggetti – istituzionali e non – attivi sul fronte della prevenzione una tra le strategie più efficaci da applicare per contrastare il tristemente diffuso fenomeno delle dipendenze da stupefacenti ed alcol.