“LIBERE FORME ASSOCIATIVE”
Determina n. 743 del 25/05/2016 
FORMAZIONE DELL’ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE DENOMINATO ALBO ASSOCIAZIONI.
APPROVAZIONE ELENCO DOMANDE AMMESSE PER LA 1 ISCRIZIONE. |
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| Pubblicato il 27/05/2016 12:21 |
Pubblicato il 03/02/2016 09:14
Ultima modifica 27/05/2016 12:21
Scadenza: ore 13:00 del 04/04/2016
L’art. 55 dello Statuto Comunale disciplina le forme di valorizzazione delle libere forme associative (approvato con delibera di C.C. n° 64/2000 e ss.mm.ii.).
L’art. 69 dello Statuto Comunale prevede la costituzione delle Consulte comunali al fine di favorire la partecipazione dei cittadini all’amministrazione locale.
L’art. 28 co. 3 del Regolamento sugli Istituti di Partecipazione, approvato con delibera di C.C. n° 58 dell’11/11/2014, così recita: “Ai sensi dell’art. 69 comma 3 dello Statuto comunale, le Consulte sono formate da Consiglieri comunali e da rappresentanti delle associazioni iscritte nell’apposito Albo comunale, con la partecipazione dell’Assessore competente per materia”.
L’art. 3 del citato Regolamento, al co. 4 prevede l’adozione da parte del Dirigente del Settore Servizi Istituzionali, Generali e Decentramento, di un avviso pubblico di invito a presentare istanza di iscrizione, nella specifica sezione dell’Albo, alle libere forme associative aventi sede ed operanti sul territorio del comune di Barletta, nelle aree tematiche di cui all’art. 30.
Requisiti per l’iscrizione all’Albo
Possono chiedere l’iscrizione all’Albo delle Libere Forme Associative tutte le associazioni, le fondazioni e i comitati (di seguito denominati “soggetti”) il cui atto costitutivo e statuto siano conformi con quanto disposto dal codice civile e dalle normative vigenti e le cui caratteristiche organizzative e finalità, siano esclusivamente non lucrative, solidali o comunque di utilità sociale.
I soggetti liberamente costituiti dovranno avere i seguenti requisiti:
- a) essere senza scopo di lucro;
- b) perseguire finalità sociali o di pubblico interesse;
- c) avere una sede (legale o operativa) sul territorio del Comune di Barletta da non meno di un anno o in alternativa, svolgere la propria attività sul territorio di Barletta o a favore della popolazione barlettana da non meno di un anno;
- d) avere un ordinamento a base democratica con organismi rappresentativi regolarmente costituiti e rinnovabili;
I requisiti di iscrizione all’Albo, per le fondazioni Onlus, sono quelli previsti ai sopracitati punti a, b, c. Possono iscriversi all’Albo anche i soggetti a carattere provinciale, regionale, nazionale e/o internazionale, secondo la loro articolazione territoriale decentrata, fermo restando il rispetto dei requisiti di cui al presente bando.
In questo caso il legale rappresentante dell’organo centrale competente attesterà con dichiarazione a parte l’autonomia della sezione stessa nell’ambito del modello statutario vigente.
Non possono iscriversi all’Albo:
- i partiti politici;
- i movimenti e le organizzazioni di tipo politico.
Modalità di presentazione della domanda:
La domanda di iscrizione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante e compilata ai sensi del DPR 445/2000, secondo il fac-simile di domanda disponibile sul sito web del Comune di Barletta e presso l’Ufficio Protocollo/U.R.P. e deve contenere:
- a) i dati anagrafici del rappresentante legale;
- b) la dichiarazione di non aver commesso reati contro la P.A. e/o reati per i quali sia prevista l’iscrizione nel Casellario Giudiziario o dei Carichi Pendenti o di non essere coinvolti in procedimenti giudiziali in corso per gli stessi reati;
- c) la denominazione e i dati caratterizzanti il “soggetto” (modalità costitutive, la finalità, la durata e la composizione dei suoi organi);
- d) la dichiarazione della regolamentazione che ne indirizza l’attività, allegando lo statuto l’atto costitutivo vigenti e registrati;
- e) la descrizione della struttura organizzativa;
- f) l’indicazione della specifica sezione in cui si chiede l’iscrizione di seguito riportate:
- Consulta della famiglia;
- Consulta per le politiche di accoglienza ed integrazione degli immigrati;
- Consulta sul commercio ed attività produttive;
- Consulta per la salvaguardia dell’ambiente, del territorio e dei beni culturali, ambientali e architettonici;
- Consulta per la tutela delle diverse abilità e per la lotta contro ogni forma di violenza e discriminazione e dell’identità di genere e pari opportunità;
- Consulta per la cultura, turismo e formazione;
- Consulta delle politiche giovanili, dello sport e dei corretti stili di vita.
- g) l’illustrazione delle attività svolte, strutturandola con una breve relazione annuale a consuntivo, ugualmente allegata, organizzandola utilizzando appositi riferimenti:
- per finalità;
- in quanto propria e autonoma, in quanto esito di progetto/collaborazione con il Comune, in quanto conseguente alla stipula di rapporto convenzionale con lo stesso;
- distinte per localizzazione nel proprio quartiere, in altri quartieri storici, in tutta la Città, in luoghi significativi;
- sostenute in autonomia, con contributo del Comune, con altre tipologie di agevolazioni dal Comune e precisandole;
- in essere nell’anno solare ultimo concluso (può aggiungersi la citazione di attività cessate prima dell’anno solare oggetto di relazione);
- h) l’indicazione delle fonti di finanziamento a sostegno delle attività;
- i) l’individuazione dell’andamento delle entrate e delle uscite con i relativi saldi attivi e passivi a consuntivo, in relazione alla tipologia della contabilità in atto, mediante apposita e breve relazione illustrativa allegata;
- j) la dichiarazione di essere consapevole che sui dati dichiarati potranno essere effettuati controlli ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 per accertare la veridicità delle stesse e che potranno essere richieste esibizioni documentali.
- k) l’impegno del legale rappresentante a comunicare per iscritto, alla data della variazione, ogni modifica intervenuta alla situazione dichiarata nella domanda.
La documentazione da allegare a completamento della domanda è costituita da:
- a) Copia dell’atto costitutivo e dello statuto regolarmente registrati e vigenti nella forma più aggiornata.
- b) Relazione attestante le attività svolte, riferita all’anno solare immediatamente precedente l’anno di apertura del bando (non oltre 5 pagine).
- c) Relazione che descriva l’andamento delle entrate e delle uscite e ne rilevi i saldi riferiti all’anno solare immediatamente precedente, con anche i saldi attivi e passivi dettati dalla tipologia della contabilità in uso, riferita allo stesso anno solare delle attività svolte (non oltre 5 pagine).
- d) fotocopia di un documento d’identità valido, del legale rappresentante che sottoscrive la domanda.
Esame della richiesta d’iscrizione all’Albo: iscrizione, diniego, sospensione
La richiesta di iscrizione all’Albo viene valutata dal Dirigente responsabile della tenuta dell’Albo.
Il termine per l’esame/accoglimento/rigetto delle istanze è di 60 (sessanta) giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle stesse di cui al presente Avviso pubblico.
Ai sensi dell’art.6 della L. 241/90, il Comune può richiedere la rettifica di dichiarazioni erronee, può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali.
Il diniego può essere disposto qualora:
- a) l’attività del soggetto sia contraria alla Costituzione, alla Legge o allo Statuto Comunale;
- b) manchino i requisiti di cui al presente Avviso pubblico;
- c) i richiedenti siano partiti politici, movimenti e organizzazioni di tipo politico
Qualora si debba provvedere al diniego, prima dell’adozione dell’apposito provvedimento, verrà inoltrata comunicazione al richiedente dei motivi di esclusione con le modalità previste all’art. 10 bis della L. 241/90 e successive modifiche.
Completata l’istruttoria sulle domande pervenute il Dirigente adotta la determinazione dirigenziale di iscrizione all’ “Albo delle Libere Forme Associative”, comunica per iscritto ai soggetti il numero attribuito e la data di registrazione e procede alla pubblicazione del primo elenco di soggetti iscritti all’ “Albo delle Libere Forme Associative”.
Le domande relative al presente bando possono essere presentate per posta (data di partenza entro i termini), con lettera raccomandata A/R, indirizzata al Comune di Barletta – Corso Vitt. Emanuele n° 94 (76121 Barletta), per PEC: protocollo@cert.comune.barletta.bt.it, o direttamente all’Ufficio Protocollo/URP, entro le ore 13:00 del 04 04 2016.
Qualora la domanda sia presentata personalmente gli orari di apertura dell’Ufficio Protocollo/URP sono i seguenti:
da Lunedì al Venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 - Martedì e Giovedì dalle ore 16:30 alle ore 18:00.
Il Comune di Barletta non assume responsabilità per l’eventuale dispersione delle domande, dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, a forza maggiore.
I moduli di domanda sono scaricabili dal sito Internet del Comune di Barletta e, altresì, in distribuzione presso gli uffici U.R.P. – Piano terra palazzo di città – Corso Vitt. Emanuele n° 94.
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