SCELTI
PER VOI
MARZO 2004
(Rubrica a cura di Emanuele ROMALLO)
SAGGISTICA |
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Umberto
Eco
Dire quasi la stessa cosa
Milano, Bompiani, 2003
Questo libro nasce da una serie di conferenze e seminari sulla
traduzione tenuti a Toronto, Oxford e All'Università di
Bologna negli ultimi anni, e dell'intervento orale cerca di mantenere
il tono di conversazione. Inoltre non si propone di elaborare
una teoria generale della traduzione bensì di agitare problemi
teorici partendo da esperienze pratiche, quelle che l'autore ha
fatto nel corso degli anni come correttore di traduzioni altrui,
traduttore in proprio e autore tradotto che ha collaborato coi
propri traduttori. È dunque un libro fatto di esempi, un
mosaico di citazioni e confronti ciascuno dei quali fa scaturire
una questione.
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Howard
Zinn
Disobbedienza e democrazia
Milano, Il Saggiatore, 2003
In questo libro si affrontano alcune questioni che hanno scandito
il cammino di una nazione: le divisioni razziali e sociali, il
rapporto tra legge e giustizia, le forme di disobbedienza a un
potere che spesso ha solo l'apparenza della democrazia. I grandi
temi sono ogni volta calati nella cornice di episodi vivi e concreti:
le sanguinose repressioni delle lotte operaie, le manifestazioni
degli studenti neri contro la segregazione, i processi ai pacifisti
durante e dopo la guerra del Vietnam.
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Piero
Salzarulo
Il primo sonno
Torino, Bollati Boringhieri, 2003
Il libro esamina le caratteristiche del sonno del bambino e le
condizioni nelle quali si sviluppa. Lo studio della maturazione
del sistema nervoso centrale permette di descrivere le tappe essenziali
della progressiva organizzazione delle varie componenti del sonno:
l'autore insiste sul sonno come "costruzione organizzata".
Parallelamente, vengono sottolineati i rapporti con lo sviluppo
degli altri ritmi biologici. Il libro esamina poi la qualità
del sonno negli anni dello sviluppo: difficoltà di addormentamento,
e un numero eccessivo di risvegli rispetto alla tendenza naturale
in funzione dell'età.
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Massimo
Marraffa
Filosofia della psicologia
Roma-Bari, Editori Laterza, 2003
Nel corso degli ultimi anni la filosofia della scienza è
diventata sempre più "locale", spostando l'attenzione
dalle caratteristiche generali agli apparati concettuali delle
singole discipline scientifiche. La "filosofia della psicologia"
è uno dei risultati di questa crescente specializzazione.
La psicologia di cui il filosofo della scienza si occupa è
la psicologia cognitiva o cognitivismo, la disciplina che studia
i processi di elaborazione di informazioni negli organismi complessi.
Ciò che rende questa scienza peculiare è il suo
essere sospesa tra due mondi. Da un lato, l'immagine ordinaria
di noi stessi in quanto persone, cioè in quanto soggetti
di esperienze coscienti, stati intenzionali e agire deliberato;
dall'altro, la sfera subpersonale degli eventi cerebrali, oggetto
della neuroscienza.
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