SCELTI PER VOI
Dicembre 2005
(rubrica a cura di Emanuele Romallo)

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STORIA

Ulderico Munzi                                     D 3496/3
Gesù in camicia nera, Gesù partigiano
Milano, Sperling & Kupfer, 2005
Dio stava con le divisioni partigiane o con le milizie della Repubblica Sociale? Fu Dio o la fedeltà all’Italia fascista a prevalere nell’animo dei cappellani che aderirono alla Repubblica di Salò? E fu in nome di Cristo che altri scelsero di salire in montagna e unirsi ai partigiani? Per trovare le risposte a queste e ulteriori domande, l’autore ha compiuto un pellegrinaggio alle origini, dando voce ai protagonisti di quella stagione violenta, vincendo le resistenze di chi, per molti anni, ha preferito il silenzio a una testimonianza scomoda, condannata altrimenti all’oblio.


Armando Cossutta                                   C 3808
Una storia comunista
Milano, Rizzoli, 2004
La mattina del 23 febbraio 1944, nel carcere di Monza, un reparto di soldati nazisti della Wehrmacht ordinò che una dozzina di detenuti politici fossero raggruppati all’interno del cortile e messi in fila contro un muro. I fucili esplosero una raffica secca, ma i militari spararono in aria e nessuno restò ucciso. Ripensando, a distanza di sessant’anni, a quella fucilazione mancata Armando Cossutta (allora solo un adolescente) ricorda di aver vissuto l’avvicinarsi della fine quasi con serenità, con la consapevolezza di aver tenuto fede ai propri ideali. In quest’appassionata testimonianza Cossutta traccia un ritratto molto nitido di personaggi chiave del partito come Togliatti, Longo ed Enrico Berlinguer, simboli di un’identità comunista da cui molti hanno oggi preso le distanze.

Christopher Andrei – Vasilij Mitrokhin           C 3814/1
L’archivio Mitrokhin
Milano, Rizzoli, 2005
La Guerra Fredda non ha ancora svelato tutti i segreti di un lungo conflitto combattuto tra le due potenze mondiali. Questo libro offre uno scenario inedito: quello del ruolo dei servizi segreti sovietici sul più vasto scacchiere internazionale dal Medio Oriente all’America Centrale, dal Mediterraneo all’area del Pacifico, ricostruendo con straordinaria efficacia mezzo secolo di storia e i retroscena sull’uso di armi “fredde” e “calde”, sui tradimenti, i cambi di alleanze, i finanziamenti e le guerre locali per assicurarsi un predominio economico e territoriale o il contenimento dell’avversario.

Saverio Gaeta                                         D 3497/4
L’altra Sindone
Milano, A. Mondadori, 2005
Da almeno quattro secoli nel santuario di Manoppello (Pescara) è pubblicamente esposto un velo sul quale si vede il volto di un uomo, che ha tratti somatici mediorientali e che mostra chiari segni di ematomi e di ferite insanguinate. Sovrapponendo l’immagine alla Sindone di Torino, ne emerge una perfetta compatibilità. L’appassionante ricostruzione di queste pagine traccia la straordinaria storia della reliquia, che la tradizione cristiana ha sempre definito come il “velo della Veronica”, miracolosamente impresso da Gesù Cristo poco prima della crocifissione o nel momento della risurrezione.

Christine El Mahdy                           C 3817/1
Il costruttore della grande piramide
Milano, Corbaccio, 2003
Unica fra le meraviglie del mondo sopravvissuta intatta fino ai nostri giorni, la Grande piramide di Giza, costruita 4500 anni fa, affascina da sempre gli studiosi di tutti i tempi e di tutto il mondo. Ma come fu costruita? Perché? E da chi? Poco ci è noto della vita del suo ideatore, il faraone Cheope. Con rigore storico l’autore ricostruisce la storia del faraone, riportando in vita personaggi e vicende antiche, dimostrando con teorie rivoluzionarie, basate su prove autorevoli, quanti uomini, architetti e manodopera qualificata contribuirono all’edificazione della Piramide, come e perché fu costruita, chi fu realmente l’uomo che diede vita a tale capolavoro.

Igor Sibaldi                                        B 2333/14
Il codice segreto del Vangelo
Milano, Sperling & Kupfer, 2005
L’autore ricostruisce il Vangelo di Giovanni così come doveva apparire nel II secolo e ne presenta una traduzione provocatoria, spiegandolo nei dettagli e nelle sfumature e mostrando che cosa nel testo è da considerarsi autentico e che cosa fu invece manipolazione degli scribi della Grande Chiesa. Il risultato è sconvolgente: riportato nella sua forma originaria, il Vangelo di Giovanni ci offre una religione completamente nuova, senza autorità, senza rituali, senza il peccato e la paura. Questa riscoperta del più affascinante dei Vangeli è narrata da Ribaldi in uno stile limpido e appassionante.