SCELTI PER VOI
LUGLIO 2012
(Rubrica a cura di Emanuele ROMALLO)

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NARRATIVA
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Grazie per quella volta. Confessioni di una donna difettosa  
di Serena Dandini

MAG D 4966
Editore Rizzoli
Di cosa è fatta una vita? Di domeniche pigre in cui non rispondiamo al telefono per rimanere sul divano abbracciando un libro appena iniziato. Di ore spese inutilmente a cercare le sigarette, le chiavi della macchina, gli occhiali da sole, perché si sa che spesso le cose si spostano per farci dispetto. Di pomeriggi adolescenziali passati a guardare le gocce di pioggia che rimbalzano sul vetro, sognando di sposare Mick Jagger. Di quei bomboloni sganciati da un razzo su un letto di zucchero che papà ti portava a mangiare per insegnarti i piaceri della vita. Di mattine in cui scopri allo specchio che in una notte hai preso cinque anni e non ti resta che tifare per un po' d'indulgenza, in un Paese in cui dimostrare la propria età è più grave che fare una rapina a mano armata. Di salti della quaglia da uno schieramento a un altro nella più autentica suddivisione tra esseri umani: quella tra coppie e single. E di tutto quello che non ricordiamo più ma ogni tanto affiora dalle misteriose stanze della nostra memoria difettosa. In questi racconti che spaziano tra ricordi e riflessioni chiamando a testimoni Borges e la moglie di Tolstoj, Grace Kelly e Gaber, Simenon e la zia Leila, Ovidio e gli U2, Serena Dandini torna alla scrittura dopo "Dai diamanti non nasce niente". "Grazie per quella volta" esplora con tenerezza, ironia e sincerità una catena di debolezze di cui andare fieri: è il tempo di autoassolverci, di fare pace con i nostri difetti imparando a conviverci tra alti e bassi.

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Malcom X
di Manning Marable

MAG C 6590
Editore Donzelli
Tra le figure che dominano la storia americana del XX secolo, poche sono così complesse, multiformi e controverse come quella di Malcolm X. Di volta in volta criminale, predicatore, leader politico, è infine diventato, dopo il suo assassinio, un'icona per intere generazioni. La nuova biografia di Malcolm scritta da Manning Marable, frutto di anni di indagini su documenti privati e pubblici a lungo coperti dal silenzio e di ostinate ricerche di tutti gli amici e compagni di Malcolm, ma anche di tutti i suoi nemici, molti dei quali non avevano mai accettato di parlare, presenta un ritratto completo dell'uomo che Ossie Davis ha definito "la nostra umanità nera". I dettagli della sua vita erano stati finora fissati in una rigida narrazione familiare, fino a tessere una storia, raccontata più volte da scrittori, storici, registi, che però e riuscita a catturare solo un brandello della vita e dell'azione di Malcolm. Persino l'"Autobiografia", che pure è un documento importantissimo, e che ha formato la base di tutto ciò che pensiamo di sapere su di lui, è in ultima istanza elusiva, essendo il risultato delle reticenze di Malcolm e delle sottili manipolazioni del suo collaboratore, Alex Haley. Capire davvero Malcolm X ci impone di andare più a fondo, per trovare la fonte della sua rabbia così forte e del suo così intenso carisma: dobbiamo saperne di più sulla sua morte, dietro la quale si nasconde una storia di tradimenti e di corruzione, terrificante per le ombre che getta anche sul presente.

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Respiro corto
di  Massimo Carlotto

MAG C 6648
Editore Einaudi
Come una danza leggera e sapiente, ma implacabile, Massimo Carlotto ci conduce nella orgogliosa arroganza del nuovo crimine. E racconta da par suo una grande storia, che spazia dai boschi radioattivi di Cemobyl ai caveau delle banche svizzere. Con una irresistibile gang di privilegiati. Zosim, Sunil, Giuseppe, Inez. La Dromos Gang. Si sono conosciuti studiando economia a Leeds. Brillanti, impeccabilmente vestiti, del tutto amorali ma tra loro fraterni, quattro giovanissimi con pesanti famiglie alle spalle piombano su Marsiglia da ogni parte del globo, per prendersela tutta. Sono convinti che il mondo è di chi corre veloce come il denaro, di chi corre più veloce di tutti, e il resto non merita di vivere. È subito guerra con i vecchi arnesi: un tenace boss corso di lunga carriera, e una poliziotta in disgrazia che ha un'idea tutta sua della giustizia. Mentre un narcotrafficante allo sbaraglio, che porta il nome fatale di un grande calciatore, proverà a giocare la sua esilarante, tragica partita. E Marsiglia, il luogo oggi dello scontro criminale per eccellenza, dove i conflitti si risolvono a colpi di kalashnikov, diventa l'epicentro di un sisma vastissimo, dalle conseguenze del tutto imprevedibili.

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Grazie no. 7 idee che non dobbiamo più accettare
di  Giorgio Bocca

MAG D 4957
Editore Feltrinelli 
Forse in questi anni ci siamo abituati: cose che dovrebbero farci indignare passano sotto silenzio, discorsi che non si dovrebbero sopportare diventano moneta corrente, idee come minimo discutibili vengono invece comunemente accettate. Giorgio Bocca però non si è mai arreso, e in questo pamphlet alza la voce per denunciare le scorciatoie del pensiero unico, che certo non scomparirà con un cambio di governo e a cui si deve rispondere con un sonoro e liberatorio: "Grazie, no!". E se è ormai quasi un'abitudine anche l'indignazione, anche il cinico e soddisfatto luogo comune secondo cui l'Italia è ormai perduta, vittima delle sue ataviche tare e dei suoi vizi inestirpabili, Bocca ci ricorda, con l'autorità del testimone e la vividezza del grande cronista, che già altre volte (ultima la guerra partigiana, così vicina e così preziosa) l'Italia fu sul punto di soccombere, ma gli italiani hanno saputo trovare in loro stessi la forza di salvarsi.

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Cosmopolis
di Don DeLillo

MAG D 4963    
Editore Einaudi 
Un giovanissimo miliardario vive in un attico su tre piani, colleziona quadri e squali, ha una moglie di prestigio e patrimonio adeguati. Una splendida mattina, spinto da una strana inquietudine, sale in limousine e dice all'autista di portarlo dall'altra parte di Manhattan, nel West Side per "tagliarsi i capelli". Inizia così un viaggio che è una metafora, un attraversamento da est a ovest del cuore del mondo in una sola giornata, un percorso alla ricerca della proprie radici e della morte.

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Il profanatore di biblioteche proibite
di Davide Mosca

MAG C 6659
Editore Newton Compton 
Qual è il vero nome di Roma e perché è stato sempre tenuto nascosto? Da chi fu fondata? E cosa si nasconde sotto il Palatino? Al passato di Roma è legato uno sconvolgente mistero, e molti hanno perso la vita per scoprirlo. Eppure c'è qualcuno che custodisce il segreto ancora oggi. Un uomo che si fa chiamare il colonnello, ed è al servizio di una misteriosa fondazione, incarica il professor Lazzari, uno tra i massimi esperti delle origini di Roma, di rintracciare l'autentico nome della città e di ritrovare il Lituo, il bastone sacro con cui Romolo la fondò. A partire da un oscuro indizio, Lazzari si metterà in viaggio per tutta l'Italia sulle tracce di un antichissimo mistero. Accompagnato da Artemisia, un'agente della fondazione, entrerà a contatto con antichi reperti, tombe sotterranee, necropoli, frammenti di libri perduti e arcani enigmi. Ma i due non sono i soli a voler svelare il segreto di Roma. E la setta di iniziati che custodisce il segreto sulla fondazione dell'Urbe non ha dimenticato le terribili punizioni riservate ai profanatori.

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Timira. Romanzo meticcio
di Wu Ming 2 - Mohamed Antar 

MAG C 6646
Editore Einaudi 
In un capolavoro del neorealismo, "Riso amaro" di Giuseppe De Santis, oltre a Silvana Mangano in hot pants compare una strana mondina nera. Il suo nome è Isabella Marincola, ma in Somalia si farà chiamare Timira. Donna appassionata e libera, nata nel 1925 a Mogadiscio, è una figura nascosta e leggendaria, uno scrigno di storie intrecciate, tra Europa e Africa, che questo libro per la prima volta disseppellisce. Timira è un "romanzo meticcio" che mescola memoria, documenti di archivio e invenzione narrativa. Scritto da un cantastorie italiano dal nome cinese, insieme a un'attrice italosomala ottantacinquenne e a un esule somalo con quattro lauree e due cittadinanze. Per interrogare, attraverso l'epopea del passato, un tempo che ci vede naufraghi, sulla sponda di un approdo in fiamme. Questo tempo dove ci salveremo insieme, o non si salverà nessuno.

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Il vincitore è solo
di  Paulo Coelho

MAG C 6658
Editore Bompiani 
Igor Malev ha una sola cosa in mente: la sua ex moglie Ewa. Anche se è un uomo ricco, affascinante e di innato carisma, lei lo ha lasciato per uno stilista di grande successo, una ferita, questa, da cui non è mai riuscito a riprendersi. Così decide di riconquistarla. Nella cornice del Festival di Cannes, circondato dal lusso e dagli eccessi della nuova aristocrazia, i vincitori definitivi della gara edonistica della vita moderna, inizia una battaglia lunga ventiquattro ore. Perché Igor è un uomo di rara forza e fredda intelligenza, e quella che vuole non sarà una riconciliazione ordinaria, pacifica. Perché ha fatto a se stesso la promessa di distruggere tutto ciò che si interpone tra lui e la sua amata. Coelho torna ai grandi temi di "Undici minuti" e lo "Zahir" con un romanzo avvincente e ricco di tensione, specchio del mondo in cui viviamo, dove la ricerca del lusso e del successo a tutti i costi spesso impedisce di ascoltare quello che ci sussurra il nostro cuore.

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L' incontro
di Michela Murgia 

MAG D 4959
Editore  Einaudi 
Maurizio ha dieci anni e non vede l'ora che comincino le vacanze. Per lui l'estate significa stare dai nonni a Crabas: lì ogni anno ritrova Franco e Giulio, fratelli di biglie, di ginocchia sbucciate e caccia alle libellule, e domina con loro un piccolo universo retto da legami che sembrano destinati a durare per sempre. Ma nell'estate del 1986 qualcosa di imprevedibile incrinerà la loro infanzia e mostrerà a tutti, adulti e ragazzi, quanto possa essere fragile il granito delle identità collettive. Basta un prete venuto da fuori a fondare una nuova parrocchia per portare una scintilla di fanatico antagonismo dove prima c'erano solo fratellanze. In quella crepa della comunità l'estraneo può assumere qualunque volto, persino i capelli rossi di un inseparabile compagno di giochi. In questo racconto insieme comico e profondo, la penna inconfondibile di Michela Murgia ci regala una storia di formazione in cui il protagonista scopre - insieme al lettore - cosa significa dire "oi". "Non era un pronome come negli altri posti, ma la cittadinanza di una patria tacita dove tutto il tempo si declinava così, al presente plurale".

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Grazie alla vita. L'altra Italia che non smette di sognare  
di  Allam Magdi C. -  Rita Coruzzi

MAG C 6656
Editore Piemme
C'è Alessia, che affronta la leucemia con l'aiuto di un angelo protettore; c'è don Giordano, che pedala per oltre 4000 chilometri per raggiungere Gerusalemme; c'è Debora, che sceglie di non affrontare le terapie che potrebbero uccidere la vita che porta in grembo e si sacrifica per la sua piccola Alice; c'è Tatiana che, sospesa su un ponte decisa a farla finita, viene trattenuta da una forza misteriosa che le ridona la speranza. E ci sono tante altre storie di quelli che non vanno sui giornali, quelli che non fanno notizia, uomini e donne comuni. Che sono però il tessuto vivo dell'altra Italia, quella che non si arrende alla crisi - di valori, prima che economica - e continua a lottare e a sognare un domani migliore. Guardando a se stessi, intrecciando le proprie esperienze, Magdi Cristiano Allam e Rita Coruzzi innalzano un cantico di ringraziamento alla vita e prendono per mano chiunque voglia unirsi a loro per ritrovare quella speranza che aiuta ad affrontare ogni giorno.

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Storia catastrofica di te e di me
di Jess Rothenberg

MAG C 6644
Editore Einaudi
Brie muore all'improvviso. A sedici anni. Col cuore, letteralmente, spezzato in due. Nell'istante esatto in cui si sente dire da Jacob che non la ama più. Ma questo è solo l'inizio della storia. Dal suo punto di osservazione in Paradiso Brie finalmente capisce un sacco di cose. Che il matrimonio dei suoi sta proprio andando a rotoli. Che il fratello Jack non riesce a perdonarle di essere morta. Ricominciare da capo quando si ha il cuore a pezzi non è facile. Specie in un posto tutto nuovo. Ma una figura davvero celestiale comparirà presto ad accompagnare Brie nel suo paradisiaco futuro.

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Tre volte all'alba    
di  Alessandro Baricco

MAG C 6653
Editore Feltrinelli
Tre storie. Tre incontri. Tre episodi in cui scivolano personaggi che si incrociano, per sfasature temporali, in età diverse, sullo sfondo della hall di un hotel. L’albeggiare che annuncia, per tre volte, l’insistenza di un sentimento. “Nell’ultimo romanzo che ho scritto, Mr Gwyn, si accenna, a un certo punto, a un piccolo libro scritto da un angloindiano, Akash Narayan, e intitolato Tre volte all’alba. Si tratta naturalmente di un libro immaginario, ma nelle immaginarie vicende là raccontate esso riveste un ruolo tutt’altro che secondario. Il fatto è che mentre scrivevo quelle pagine mi è venuta voglia di scrivere anche quel piccolo libro, un po’ per dare un lieve e lontano sequel a Mr Gwyn e un po’ per il piacere puro di inseguire una certa idea che avevo in testa. Così, finito Mr Gwyn, mi son messo a scrivere Tre volte all’alba, cosa che ho fatto con grande diletto. Adesso Tre volte all’alba è scritto e forse non è inutile chiarire che può essere letto da chiunque, anche da coloro che non hanno mai preso in mano Mr Gwyn, perché si tratta di una storia autonoma e compiuta. Ciò non toglie tuttavia che, nella sua prima parte, mantenga ciò che Mr Gwyn prometteva, cioè uno sguardo in più sulla curiosa vicenda di Jasper Gwyn e del suo singolare talento.”

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Delitto al trentunesimo piano
di Per Wahlöö

MAG D 4967                
Editore Einaudi 
In un futuro non lontano in cui lo Stato si fa carico di risolvere i problemi di tutti - abitazioni, disoccupazione, iniquità sociali -qualcosa inaspettatamente sfugge ai controlli. Una lettera minatoria viene recapitata nel palazzo dell'editoria, sede delle centinaia di testate del Paese, tutte scrupolosamente depurate di qualsiasi notizia possa turbare la serenità dei cittadini. Il caso viene affidato al cupo ispettore Jensen, che non appena inizia le sue indagini si trova invischiato nel misterioso trentunesimo piano di un palazzo che ne conta solo trenta.

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I misteri dell’oro di Marsiglia
di Letizia Sabatini 

MAG C 6589
Edizioni Ipertesto
Un romanzo intimo e, ad un tempo storico, un omaggio a un’opera d’arte sconosciuta. Un racconto esoterico che, seguendo il moto della Ruota, ricomincia nell’ultima pagina e che mette a disposizione di chi lo legge i segreti e le verità, quasi sempre stravolti dai piccoli o grandi imbroglioni che pullulano nell’oscurità dell’ignoranza, contenuti in un mazzo di carte. Attraverso la storia della protagonista in cerca della Luce, il lettore viene trasportato nel mondo astratto e quasi fatato degli archetipi universali predicati da Jung, personaggi senza tempo, disegnati da un oscuro pittore di Marsiglia nel XVIII secolo, i quali si trasformano in attori e prendono vita per mescolarsi alle vicende umane di coloro che circondano Iris.

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Il secondo libro dell'ignoranza. Tutto quello che credevate di sapere è (ancora) sbagliato
di John Lloyd John - John Mitchinson

MAG C 6645
Editore Einaudi 
John Lloyd e John Mitchinson continuano nella loro scoppiettante opera di demolizione dei falsi miti e dei luoghi comuni. Ancora una volta, avrete modo di scoprire che molte cose sono diverse non solo da come sembrano, ma addirittura da come pensavate che fossero. Verrete a sapere che certo l'acqua del Mar Morto è molto salata, ma non la più salata sulla Terra. O che contare le pecore serve a tutto, fuorché ad addormentarsi. Troverete finalmente la risposta alla domanda se sia nato prima l'uovo o la gallina. E apprenderete con sgomento che la vita eterna, ebbene sì, esiste. Graffianti come sempre e documentati come sempre, "i due John" ci aprono le porte di un paese delle meraviglie in cui la storia, la geografia, la scienza - insomma, il Sapere si prende la rivincita su supposizioni e leggende; dimostrandosi, oltretutto, la più divertente delle avventure. Introduzione di Stephen Fry.

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Le cose fondamentali
di Tiziano Scarpa

MAG C 6651
Editore Einaudi 
"Stavo camminando sulla sabbia invernale, solida, pesante. Spingevo la carrozzina con te dentro, mi piaceva voltarmi indietro e vedere le tracce che lasciavamo, due rotaie parallele, un binario curvo, con in mezzo i segni dei miei passi. Il mio percorso dentro il tuo percorso, il mio sentiero dentro la tua via". Leonardo è diventato padre da pochi giorni. La nascita di Mario ha ribaltato il suo modo di vedere e sentire le cose, come se una locomotiva avesse sfondato le pareti di casa. Lo osserva attentamente, per quell'intruso che è: un piccolo alieno piovuto sulla terra, un concentrato di potenzialità e vita irriflessa. È affascinato dai suoi occhi spalancati sul mondo, dal suo essere corporeo, insieme inattingibile e totalmente permeabile. Lui pensa a quando Mario sarà abitato dalle parole, a quando i pensieri lo porteranno lontano. Vorrebbe accompagnarlo, o aspettarlo laggiù, nutrendolo a sua volta del "latte nero" della scrittura: "Queste parole, da nere che sono, diventeranno trasparenti, trapassate, trapensate, solo se ci sarai tu che le leggi". Decide di scrivere su un quaderno quello che prova per lui e quello che ha imparato dalla vita: gli racconta le sue storie d'amore e le sue disillusioni, i rapporti con la famiglia, le esperienze più scontate e quelle di cui non si parla volentieri. Ma questo castello di parole è destinato a crollare ben presto, davanti alla più inaspettata e indicibile verità.

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999. L'ultimo custode
di  Carlo Martigli

MAG C 6662
Editore Castelvecchi
Settembre 2009. Un misterioso plico viene recapitato a Guido de Mola da parte del nonno recentemente defunto e a lui pressoché ignoto. All'interno l'uomo trova una lettera e due manoscritti, uno moderno e uno molto antico, all'apparenza di fattura rinascimentale. Addentrandosi nella lettura dei due testi, de Mola scopre che la sua famiglia da secoli è depositaria di un segreto, straordinario e terribile, che riguarda il filosofo Giovanni Pico della Mirandola, le sue esoteriche e inusitate Tesi e l'origine delle tre grandi fedi monoteiste, la cristiana, l'ebraica e l'islamica. Dovrà essere proprio Guido, ora, a raccogliere il testimone che fu dei suoi avi, diventando così l'ultimo custode del mistero di Pico, un mistero legato alla morte del Conte di Mirandola, a quella del Poliziano, al Concilio di Efeso e alla persecuzione, da parte della Chiesa, di migliaia di donne accusate di stregoneria. Un segreto che, se rivelato, può mettere in discussione il mondo come lo conosciamo da duemila anni, da quando Paolo di Tarso, convertitosi all'allora minoritaria dottrina cristiana, con la propria opera contribuì a far sì che essa diventasse la religione maggiore dell'Occidente.

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Cose da pazzi 
di Evelina Santangelo

MAG C 6654                
Editore Einaudi 
Il cuore di questo libro è la storia di una grande amicizia tra due ragazzini. Intorno a quel cuore c'è un corpo: la Palermo di oggi, tra vecchie botteghe e lounge bar. Una città dove tutto quello che fai o non fai, anche senza volerlo, può alimentare il potere mafioso. E questo per il semplice fatto che i padroni della strada traggono profitto anche dai gesti più piccoli e quotidiani di chiunque, come comprare senza saperlo un biglietto della lotteria taroccato. Per Rafael - figlio di un'emigrata colombiana e di un operaio quasi disoccupato - e il suo amico Richi, crescere li, nel quartiere Spina, è un percorso accidentato, pieno di ostacoli che i loro occhi quasi non registrano. Piantati come sono dalla mattina alla sera in vicolo Grande, si confrontano quotidianamente, e per cosi dire naturalmente, con le regole non scritte di un mondo dove ogni diritto si trasforma in favore, ricevuto o concesso, e dove la connivenza s'infiltra ovunque. Quelle regole stridono sempre di più con le lezioni di una piccola professoressa precaria dagli occhi verdissimi, una "persona civile", troppo civile per molti degli abitanti del quartiere Spina. "Cose da pazzi" segue il destino di Rafael, di Richi e di altri personaggi a cui ci si affeziona, creando un ponte tra un sud immerso in un tessuto mafioso che crea miti e detta modelli e un nord di sradicamento, non diversamente compromesso.

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Fai bei sogni
di Massimo Gramellini

MAG C 6592
Editore Longanesi 
"Fai bei sogni" è la storia di un segreto celato in una busta per quarant'anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita della mamma, e il mostro più insidioso: il timore di vivere. "Fai bei sogni" è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il cielo lo spaventa, e anche la terra. "Fai bei sogni" è soprattutto un libro sulla verità e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti. Massimo Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo appiglio più solido. Una lotta incessante contro la solitudine, l'inadeguatezza e il senso di abbandono, raccontata con passione e delicata ironia. Il sofferto traguardo sarà la conquista dell'amore e di un'esistenza piena e autentica, che consentirà finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.

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Le correzioni
di  Jonathan Franzen

MAG C 6615                
Editore  Einaudi 
Enid e Alfred Lambert, in una città del Midwest americano, trascinano le giornate accumulando oggetti, ricordi, delusioni e frustrazioni del loro matrimonio: l'uno in preda ai sintomi di un Parkinson che preferisce ignorare, l'altra con il desiderio, ormai diventato scopo di vita, di radunare per un «ultimo» Natale i tre figli allevati secondo le regole e i valori dell'America del dopoguerra, attenti a «correggere» ogni deviazione dal «giusto». Ma i figli se ne sono andati sulla costa: Gary, dirigente di banca, vittima di una depressione strisciante e di una moglie infantile; Chip che ha perso il posto all'università per «comportamento sessuale scorretto»; infine Denise, chef di successo che conduce una vita privata discutibile secondo i Lambert.

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Il dio degli amori impossibili
di Basil Priya

MAG C 6564
Editore Piemme   
"Come misurare la distanza tra due cuori?" Ripensando a questo verso, che ha fatto da sottofondo al loro primo scambio di sguardi, Lina e Anil potrebbero rispondere che il loro amore sembrava scritto fin da subito nei rispettivi nomi: uguali se capovolti, come un romantico segno del destino. Quando tutto è cominciato, erano all'università, a Londra: un mondo libero e aperto, dove ogni sogno sembrava possibile, a portata di mano. Con l'entusiasmo ingenuo e sfrontato dei vent'anni, si sentivano più forti degli eventuali ostacoli che fuori, nella realtà, avrebbero potuto scindere ciò che pareva indissolubilmente legato. Come, in primo luogo, le differenze religiose tra le due famiglie di appartenenza: musulmana (e molto tradizionalista) quella di Lina, sikh quella di Anil. Inutile appellarsi al fatto che, dopotutto, era già il ventunesimo secolo: certi divieti restavano immutabili. Laddove un dio aveva posto un punto fermo, non andava messo un punto interrogativo. Due mondi tanto diversi non erano fatti per incontrarsi. L'uomo che ora è seduto in un caffè di Londra, in attesa, è Anil. Da anni non vede Lina. È lontano il tempo del loro amore proibito e clandestino, infine tradito da un fascio di lettere. Ma la donna che sta arrivando all'appuntamento è proprio lei, in ritardo come la prima volta. Il senso del loro ritrovarsi è in qualcosa che Lina ha scoperto. Qualcosa che è spuntato dal passato e che forse, nonostante il tratto di vita che hanno percorso separati, potrebbe colmare la distanza..

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Che ne sai tu dell'amore
di Marco Tomatis -  Loredana Frescura

MAG C 6660
Editore Mondadori
Rocco si risveglia immobile in un letto d'ospedale: intorno a lui il buio e voci che diventano colori. Even deve il suo nome alla neve. Non quella bianca appena caduta, ma quella ormai umida che vorrebbe sciogliersi e sparire. Rocco si sente imprigionato. Even vive in una casa-famiglia alla continua ricerca delle sue radici, di sua madre. Rocco vuole scoprire cosa gli è accaduto e soprattutto il senso delle storie che Even ogni giorno gli regala, storie d'amore antiche come la sabbia del deserto. Affiorano le immagini nella mente e Rocco ricorda di essere innamorato di Melissa: bella e inquieta, dalla voce giallo livido. Even, con la sua voce dalle mille sfumature, conduce per mano Rocco in un viaggio alla scoperta della verità e dell'amore.

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Niente    
di  Janne Teller

MAG C 6591
Editore  Feltrinelli 
"Se niente ha senso, è meglio non far niente piuttosto che qualcosa" dichiara un giorno Pierre Anthon, tredici anni. Poi, come il barone rampante, sale su un albero vicino alla scuola. Per dimostrargli che sta sbagliando, i suoi compagni decidono di raccogliere cose che abbiano un significato. All'inizio si tratta di oggetti innocenti: una canna da pesca, un pallone, un paio di sandali, ma presto si fanno prendere la mano, si sfidano, si spingono più in là. Al sacrificio di un adorato criceto seguono un taglio di capelli, un certificato di adozione, la bara di un bambino, l'indice di una mano che suonava la chitarra come i Beatles. Richieste sempre più angosciose, rese vincolanti dalla legge del gruppo. È ancora la ricerca del senso della vita? O è una vendetta per aver dovuto sacrificare qualcosa a cui si teneva davvero? Abbandonati a se stessi, nella totale inesistenza degli adulti e delle loro leggi, gli adolescenti si trascinano a vicenda in un'escalation d'orrore. E quando i media si accorgono del caso, mettendo sottosopra la cittadina, il progetto precipita verso la sua fatale conclusione. Il romanzo mette in scena follia e fanatismo, perversione e fragilità, paura e speranza. Ma soprattutto sfida il lettore adulto a ritrovare in sé l'innocente crudeltà dell'adolescenza, fatta di assenza di compromessi, coraggio provocatorio e commovente brutalità.

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Polvere di sole
di Tonino Guerra

MAG C 6587
Editore Bompiani 
Rifugiato in Valmarecchia da molti anni, Tonino Guerra non ha mai smesso di produrre storie e di colorare il mondo di bellissime immagini vive. "Polvere di sole" è la sintesi della sapienza di uomini antichi, uno sguardo puro e incontaminato sul mondo, una boccata di ossigeno contro l'oppressione della modernità. Nelle favole inedite che il poeta e sceneggiatore ci racconta possiamo recuperare davvero il senso della bellezza originaria dell'umanità. "Polvere di sole" diventa così un vero "presidio di bellezza" contro l'oscurità dello spirito, e la lettura costante di una storia diversa ci aiuterà a resistere agli allarmismi apocalittici del mondo della bruttezza e a muoverci nelle zone più profonde della nostra memoria.

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La condanna del sangue
di Maurizio De Giovanni 

MAG D 4968
Editore Einaudi 
Che succede a giocare con le illusioni, a cancellare i sogni? Una cartomante e un'usuraia, nella stessa persona: inventare il futuro e sbriciolarlo tra le dita. Mentre la città si apre alla primavera, nel solito trionfo di profumi e canzoni, il più tenero degli amori diventa la peggiore delle condanne: e spegne nel sangue anche il ricordo di un'antica passione.

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Le avventure di Aquila e Giaguaro       
di Isabel Allende

MAG C 6657
Editore Feltrinelli 
Alex ha quindici anni ed è un ragazzo come tanti, va a scuola, suona il flauto e ama scalare le montagne. Quando però sua madre si ammala gravemente, viene affidato alla nonna Kate, famosa giornalista sempre in giro per il mondo, che lo porta con sé in una pericolosa missione nella foresta amazzonica. Qui, sulle tracce di una leggendaria creatura dalle dimensioni mostruose, il ragazzo incontra Nadia, figlia della guida brasiliana che accompagna la spedizione. Insieme i due ragazzi dovranno affrontare la Bestia, svelare il mistero dell'acqua della vita e delle uova di cristallo, scoprire dove vive il Popolo della Nebbia e salvare gli indios dallo sterminio, oltre che la propria pelle. Usciranno da questa avventura trasformati: d'ora in poi si chiameranno Aquila e Giaguaro. L'intrepida nonna Kate presto coinvolge i due ragazzi, ormai inseparabili, in altri viaggi: nel Regno Proibito, tra le montagne dell'Himalaya, dove conosceranno la medicina orientale, le arti marziali, il buddismo e vedranno messa a repentaglio l'armonia di una cultura millenaria, e poi in un safari a dorso d'elefante nel cuore dell'Africa, tra coccodrilli, re, generali, stregoni voodoo e missionari, dove l'antico popolo dei pigmei è tenuto in schiavitù da tre avidissimi potenti.

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Tony Pagoda e i suoi amici
di  Paolo Sorrentino

MAG C 6652
Editore Feltrinelli 
Il mondo di Tony Pagoda è grande, non si lascia contenere da un solo libro. E così eccolo di nuovo, presentato dall'ex cognato Ughetto De Nardis. Ughetto parla di "nuove esperienze" che a lui non sono piaciute per niente. Noi possiamo, con Pagoda, parlare di vecchi e nuovi amici, di tutti gli incontri che Tony ha continuato ad avere nel mondo che più gli piace, quello compreso fra lo spettacolo di chi fa spettacolo e lo spettacolo delle vite pubbliche. Fabietto e Carmen Russo, il mago Silvan e Tonino Paziente, Maurizio Costanzo e Jacqueline O'Rourke. Ogni occasione è buona per far mostra di una copiosa morale dell'assurdo che è diventata cifra stilistica, segno inconfondibile. Tony Pagoda non teme la risata, non teme la lacrima, non teme la sprezzatura, o lo sfottò. Con lui ci facciamo portare dentro un'umanità che mai avremmo visto così, con cui mai avremmo pensato di compatire. Ma questa volta è come se la voce di Tony raddoppiasse in quella del suo creatore, che infatti sentiamo arrivare, più si avvicina il congedo, ad aprirsi un varco, a lasciare un'impronta. Interprete del nostro tempo, Tony Pagoda è pur sempre il protagonista, lui e le sue tirate, come Falstaff: "L'umanità, dunque, è miserabile. Non si discute su questo. Eppure, non è stato inventato ancora niente di meglio. Perché, quando si palpita, si palpita. Tutte le emozioni della vita non hanno senso. Si addizionano tra loro, incongrue, per accumulo. Compongono la vita, come una lista della spesa. E questo, infine, è il senso".

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L' estraneo   
di  Tommaso Giagni 

MAG C 6647
Editore Einaudi 
Un ventenne figlio della periferia ma esportato a piazza Fiume, la Roma bene da cui si è sempre sentito rifiutato, entra definitivamente in crisi quando termina la sua storia d'amore con Alba, ragazza di Cinecittà che vedeva in lui un'emancipazione e che per emanciparsi ha trovato un altro amore. Guardando per la prima volta in faccia la propria estraneità al mondo che abita, decide di cambiare vita. Affitta una stanza nella Roma di Quaresima, l'estrema periferia. Il coinquilino nonché proprietario dell'appartamento occupato, Andrea, si tira le sopracciglia nello specchio dell'ascensore e si prostituisce con le tardone borghesi, ma il mercato è in recessione perché gli zingari fanno prezzi stracciati. Nella Quaresima il protagonista si mescola con gente che sta in fissa con la palestra, festeggia il Sabato del Fuoco, dove davanti al quartiere riunito i neodiciottenni fanno un falò delle cose che desideravano da minorenni, va in pellegrinaggio al Circo Massimo per commemorare l'"eroe e martire" Luciano Liboni detto Lupo, e si innamora dell'aspirante coatta Marianna, una che "quando si scopa non si ride". Ma se è proprio quella la Roma che suo padre gli ha inscritto nel DNA, e da cui voleva affrancarlo col suo impiego da portinaio in centro, d'altro canto non è detto che osservare la città da questa nuova angolazione ribalti la prospettiva. E salvi dal fallimento.

copertina

L' isola dei cacciatori di uccelli
di  Peter May

MAG C 6649
Editore  Einaudi
L'ispettore McLeod ha appena perso un figlio, e il suo matrimonio sta andando lentamente alla deriva. Quando per indagare su un omicidio viene spedito sulla sua isola natia, poco più di uno scoglio a largo delle coste scozzesi, che ha abbandonato da più di diciott'anni, non sa ancora in quale inferno privato si troverà a precipitare. Le modalità con cui il delitto è stato commesso sembrano collegarlo a un caso cui McLeod stava già lavorando a Edimburgo, e lo inducono a sospettare che l'omicida sia "uno di fuori", e non un isolano. Ben presto, però, l'ispettore sarà costretto a constatare che il male affonda le sue radici in un passato di violenza senza redenzione; un passato che ha gli stessi colori dell'isola di Lewis e dei suoi strani abitanti, rimasti su quella terra inospitale, condannati per l'eternità a dare la caccia agli uccelli artici che vi nidificano e a massacrarli di anno in anno, seguendo sempre lo stesso, macabro rituale.